[didascalia fornitore=”altro”]Foto Di Christin Lola/Shutterstock.com[/didascalia]
Un cane è un membro della famiglia a tutti gli effetti: vive in casa con noi, ci regala gioie e ogni tanto anche dolori (quando si ammala, quando rosicchia quelle scarpe che ci piacevano così tanto), cresce giocando con i nostri figli e si fa accompagnare negli acciacchi della vecchiaia che per lui arrivano più presto che per noi. Chi decide di accogliere un cane nella propria casa deve fare una scelta ponderata e cosciente dell’impegno che il nuovo arrivato richiederà. Quindi, comprare un cucciolo fresco fresco di allevamento con tanto di pedigree a certificarne le linee di sangue per molti è il modo migliore di assicurarsi un compagno fedele e in salute per la vita. E invece no! Adottare un randagio comporta tutta una serie di vantaggi che ora vi andiamo ad esporre.
Possiamo scegliere il cane con il carattere più compatibile con il nostro
[didascalia fornitore=”altro”]Foto Di Rob Hainer/Shutterstock.com[/didascalia]
Un cucciolo è un pacco sorpresa. Ok il carattere dei genitori garantito dagli allevatori che verrà trasmesso con il corredo genetico ai figli. Ma ogni cane ha la sua indole fin dalla nascita, e non sapremo mai come si comporterà da adulto finché, appunto, non lo sarà diventato. Non è meglio allora rivolgersi ai volontari delle associazioni che si occupano di adozioni che, in base ad approfonditi questionari, ci potranno consigliare il cane più adatto alle nostre esigenze?
Abbiamo dei bimbi? Ecco un cane docile e pacato. Siamo degli sportivi amanti di trekking e corse all’aria aperta? In canile ci aspetta qualche agile e giovane 4 zampe pronto a seguirci nelle nostre avventure. Siamo dei pantofolai? Le associazioni hanno tanti vecchietti e non solo che non vedono l’ora di appisolarsi di fianco a noi sul divano.
Se adottiamo, compiamo un grande gesto di umanità
[didascalia fornitore=”altro”]Foto Di Africa Studio/Shutterstock.com[/didascalia]
Sai quanti cani randagi ci sono in Italia? No? Ci sta, perché non lo sa nessuno con precisione. Secondo l’ultima stima diffusa dal Ministero della Salute nel 2012 sarebbero però tra i 500mila e i 700mila. Ma ve li riuscite a immaginare tutti questi pelosi per strada a lottare ogni giorno per trovare di che sfamarsi senza mai una coccola, un posto caldo dove dormire e qualcuno che si prenda cura di loro quando si feriscono o si ammalano? Salviamone uno, diventeremo persone migliori.
Possiamo avere un cane veramente unico
Ogni cane è unico e inimitabile a modo suo, ma un meticcio lo è più di tutti! Ci sono figli di genitori ignoti davvero spettacolari con mix di caratteristiche e colori fantasiosi all’ennesima potenza. E molti cuccioli sono figli di incroci di razze così diverse tra loro da creare delle piccole inaspettate meraviglie. Cosa ne pensate ad esempio del mix corgi e husky che potete vedere nella foto qui sopra? Non vi viene voglia di riempirlo di coccole?
Ci sono cani di razza che aspettano di essere adottati
[didascalia fornitore=”altro”]Foto Di Nikolai Tsvetkov/Shutterstock.com[/didascalia]
Essere innamorati di una determinata razza di cani ci sta, non è di certo un crimine. Ma prima di andare da un allevatore, proviamo a controllare sulle pagine Facebook dedicate ai rescue delle varie razze. Ci sono fior fior di cani con tanto di pedigree che per i motivi più svariati vengono dati in adozione, magari perché chi li ha comprati non si è poi rivelato in grado di gestire l’impegno, perché l’allevamento è fallito, perché il padrone si è ammalato e così via. In questo caso però fate molta attenzione alla provenienza dei quattro zampe: un cane o si adotta gratis o lo si paga molto da un allevatore serio. Se ci propongono cani di razza a un prezzo stracciato c’è qualcosa che non va, ed è probabile che i cuccioli siano frutto di allevamenti illegali e magari anche di situazioni di maltrattamento. Meglio non fidarci!
Adottare costa meno
[didascalia fornitore=”altro”]Foto Di pavlinas/Shutterstock.com[/didascalia]
Restando sull’argomento portafogli: un cucciolo di allevamento costa anche mille euro o più. Un investimento iniziale mica da poco se consideriamo che in concomitanza dovremo comprare anche tutto il kit per il cucciolo perfetto ovvero: guinzaglio, ciotole, copertine, cuscini, brandine, traversine, costosissima pappa per i più piccoli, giochini, spazzole e chi più ne ha più ne metta. Vero è che per un cucciolo preso in canile gli acquisti dovranno essere gli stessi, ma senza il costo iniziale del cane stesso. Se poi invece che un cucciolo opteremo per adottare un quattro zampe già grandicello, tutte le spese extra legate al mondo puppy verranno automaticamente azzerate. Ovviamente mantenere un cane costa sempre, a volte anche parecchio, per tutta la durata della sua vita, di questo dobbiamo esserne coscienti.
Un cane adulto è meno impegnativo di un cucciolo
[didascalia fornitore=”altro”]Foto Di Christin Lola/Shutterstock.com[/didascalia]
I cuccioli sono irresistibili con quelle zampotte scoordinate e gli occhioni stile manga. Ma sono anche estremamente impegnativi: piangono e ci fanno fare le notti in bianco proprio come i neonati; devono ancora imparare a trattenere i bisognini fino a quando li portiamo fuori e gli incidenti con pipì e pupù sono all’ordine del giorno; sono giovani ed energici ma ancora indisciplinati, quindi corrono, saltano, rotolano, rosicchiano e distruggono. Perché non facilitarci la vita adottando un cane già grandicello? Un cane di 8 mesi – 1 anno è ancora un cucciolone nel cuore ma saprà già andare al guinzaglio, sarà molto ubbidiente e non farà grossi pasticci in casa. Grandissimi applausi poi a chi si porta a casa un vecchietto con un’adozione del cuore.
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