È sbagliato lavare gli asciugamani a 40 gradi in lavatrice? Secondo gli esperti sarebbe meglio non farlo. Il motivo è questo.
Lavare i tessuti in lavatrice non è mai facile. Spesso e volentieri, infatti, si tende a mettere tutto insieme senza rispettare quanto scritto sulle etichette. Lavare gli asciugamani a 40 gradi è sconsigliato dagli esperti e il motivo è molto semplice. Quello che accade in lavatrice, nonostante tutti gli accorgimenti, potrebbe portare alla rovina completa delle fibre e degli asciugamani stessi. Non solo, l’attenzione è richiesta anche per lasciarli sempre morbidi e profumati: non sempre possibile in lavatrice.
Si possono lavare gli asciugamani a 40 gradi?
Dopo una lunga giornata, si rientra a casa e si ha solamente voglia di fare una doccia. Successivamente il pensiero è di lasciarsi avvolgere dagli asciugamani morbidi e profumati. Questo vale anche ad inizio giornata o comunque ogni volta che si entra in contatto con questo tessuto spugnoso e profumato.
È risaputo che l’asciugamano non sempre sia perfettamente lavato e igienizzato. Non solo, infatti l’umido potrebbe anche risultare dannoso per le fibre e sviluppare degli odori non proprio gradevoli. Questi accessori da bagno necessitano di una igiene profonda in lavatrice, per eliminare odori sgradevoli – residui di pelle – polvere – deodorante e sporco. Il consiglio è di lavare ogni due giorni i teli per l’igiene personali, mentre quelli usati per le mani possono essere lavati una volta alla settimana.
Per ottimizzare il ciclo di lavaggio, per prima cosa è opportuno leggere le etichette. I teli scoloriti e ruvidi, non sono più assorbenti e questo è causa anche di un lavaggio sbagliato a 40 gradi.
È sempre stato così da sempre, i 40 gradi vengono indicati come la programmazione perfetta per pulire e igienizzare. Ma non è così, infatti il tipo di lavaggio deve variare a seconda del tessuto e della sua tipologia, se è colorato oppure sensibile. La temperatura da 40 sino a 60 gradi è ideale per il cotone e i bianchi.
A cosa fare attenzione in lavatrice?
Attenzione ai panni in microfibra, che non dovrebbero mai essere lavati con una temperatura superiore a 30 gradi. Non solo, meglio evitare troppi giri di centrifuga per non rovinare le fibre dei tessuti.
Da valutare anche il dosaggio dei detersivi usati, soprattutto l’ammorbidente che potrebbe rovinare del tutto i tessuti dell’asciugamano. Per ovviare a tutto questo, gli esperti del settore indicano di usare dei rimedi naturali come l’aceto di vino bianco oppure il bicarbonato di sodio. Due ingredienti ottimi per ritrovare un buon profumo, il bianco candido e anche una morbidezza mai provata prima.
Questo vuol dire che lavare gli asciugamani in lavatrice a 40 gradi è consentito, ma solo se sono di cotone puro e di colore chiaro. In tutti gli altri casi preferire un lavaggio a 30 gradi con pochi giri di centrifuga.