Perché è sconsigliato utilizzare il lavaggio a 50° in lavatrice: cosa avviene se lo fai? Ecco perché dovresti prestare particolare attenzione quando fai il tuo bucato.
Anche tu come tanti spesso lavi il bucato optando per il lavaggio a 50°? Se è così allora continua a leggere. Ecco perché gli esperti lo sconsigliano.
Come fare un buon bucato: i dubbi amletici di tutte le casalinghe
Fare il bucato non è semplice, assolutamente. Può sempre una affermazione ironica ma non lo è. Il destino dei nostri capi preferiti è affidato a noi che abbiamo la responsabilità di farli uscire dalla lavatrice sani e salvi.
Eppure spesso ciò non succede, vero? Quante volte ti è capitato di tirare fuori dalla lavatrice quel bellissimo maglioncino che ora è 2 taglie in meno? E quel pantalone a cui sei particolarmente affezionata? Cosa gli è successo? Ha iniziato a perdere la sua elasticità? Tutta colpa del cattivo lavaggio.
Per quanto possa sembrare assurdo, impostare un programma sbagliato può davvero rovinare i tuoi vestiti. Non è un caso che la lavatrice sia programmata per dare la possibilità di scegliere programmi e temperature differenti.
Per esempio, quante volte anche tu lavi i tuoi vestiti a 50°? Forse sempre. Ecco perché dovresti prestare particolare attenzione la prossima volta che fai il bucato. Questa temperatura è sconsigliata per le seguenti ragioni.
Perché è sconsigliato utilizzare il lavaggio a 50° in lavatrice
Quando ci ritroviamo ad acquistare una nuova lavatrice o quando ci ritroviamo faccia a faccia con il nostro elettrodomestico di fiducia, ci poniamo sempre tutti la stessa domanda: quale programma devo selezionare per non rovinare i miei vestiti?
Perché sì, dal programma scelto, dalla temperatura impostata e dalla forza della centrifuga, dipende la vita dei tuoi panni.
Certo, le industrie ed aziende tessili ci vengono spesso in aiuto. La cosa più semplice e intelligente da fare è chiaramente controllare l’etichetta su cui è indicata la temperatura giusta da selezionare. Ci sono però degli indumenti privi di queste informazioni. Come comportarsi in questi casi?
Molti sono convinti che un lavaggio a 50° sia quello più giusto da fare quando non abbiamo indicazioni precise. Ed ecco l’errore. Non credere che la temperatura sopra menzionata sia quella ideale perché non troppo blanda ma nemmeno troppo aggressiva.
Ci sono delle regole da rispettare quando si fa il bucato e una di queste riguarda anche le temperature di lavaggio. Perché non è consigliabile lavare a 50°? Lo scopriamo.
Spesso a questa temperatura si tende a lavare tutto ciò che abbiamo di sporco ma non dovrebbe essere così. Per esempio, gli indumenti intimi non dovrebbero essere lavati a 50° ma a 60°. Perché? Cosa cambia? Semplice, cambia la modalità di sterilizzazione: a 60 gradi i nostri capi sono non solo puliti ma completamente disinfettati da germi e batteri.
Stesso discorso vale per i capi colorati e i jeans. Non si consiglia in questo caso il lavaggio a 50° ma addirittura a 30°. E vestiti, body e tutine dei nostri bebè? A che temperatura si lavano? Sicuramente quella ideale è anche in questo caso 60° per assicurare una pulizia e disinfezione impeccabile.
Tuttavia, gli esperti consigliano in questo caso specifico di procedere con il lavaggio a mano. Il sapone o il detersivo potrebbero irritare la pelle sensibile del bebè. Meglio optare per una detersione con prodotti naturali.
Possiamo selezionare il lavaggio a 50° per questi capi:
- Asciugamani;
- Lenzuola;
- Vestiti in cotone;
- Capi in poliestere;
- Capi in nylon;
- Capi in acetato;
- Capi misti.
Come puoi vedere, sono pochi i capi che si possono lavare in lavatrice optando per il lavaggio a 50°. E le altre temperature invece a cosa possono servire? Quali sono i capi che possiamo lavare a 20, 30, 40, 60 e 90 gradi?
Ecco un vademecum che ti tornerà sicuramente molto utile la prossima volta che farai il bucato:
- Bucato a 20° è ideale per: capi sportivi, camice e magliette leggere, vestiti senza macchie;
- Bucato a 30° è ideale per: jeans, capi in lana, seta e vestiti colorati;
- Bucato a 40° è ideale per: lenzuola, asciugami, capi in poliestere;
- Bucato a 60° è ideale per: lenzuola, asciugamani, indumenti intimi e vestiti con macchie ostinate o che si necessita disinfettare bene;
- Bucato a 90° è ideale per: biancheria da letto e capi in cotone bianco.
Ovviamente, maggiori sono le temperature utilizzare e maggiore sarà il consumo di corrente. Pianifica quindi adeguatamente anche i tuoi lavaggi considerando il fattore economico. Una volta o due volte a settimana puoi fare un bucato a 60° per disinfettare e pulire tutti i tuoi vestiti e indumenti intimi.