Per quanto sia disgustoso per noi esseri umani, le mosche si posano spesso sulle feci. Ecco perché amano così tanto farlo.
Sicuramente si tratta dell’animale più odiato al mondo dopo la zanzara, ma la mosca è considerata un animale domestico, tanto che il suo nome scientifico è Musca domestica. E questo nonostante sia un animale notoriamente sporco e veicolo di numerose malattie, soprattutto perché trascorre la maggior parte del suo tempo su cibo in putrefazione e feci. Riguardo a quest’ultimo disgustoso particolare, sapete perché le mosche si posano sulle feci? È arrivato il momento di scoprirlo.
Perché le mosche si posano sulle feci
Partiamo con il precisare che le feci non sono la prima scelta delle mosche, soprattutto dal punto di vista alimentare. Ciò che attira di più questi simpaticissimi insetti, infatti, sono gli alimenti dolci, preferibilmente in stato di putrefazione. Il loro menù più prelibato comprende quindi frutta e marmellata putrefatta, ma non disdegnano anche tutto il resto.
Quanto alle feci, le mosche sono attratte dal loro odore, e le utilizzano come alternativa per nutrirsi quando non trovano nulla di meglio. Si tratta comunque di un’alternativa che apporta meno nutrimento rispetto ad altri alimenti, tanto che una mosca in gravidanza ha bisogno di mangiare qualcosa che contiene proteine per integrare al meglio la sua alimentazione, mangiando ad esempio della carne.
Anche quando mangiano le feci, comunque, le mosche non lo fanno senza sforzo. Questi insetti, infatti, non sono dotati di una bocca, ma hanno due proboscidi, cioè due lingue ruvide di cui si servono per succhiare il cibo. Va da sé quindi che le mosche riescano ad ingerire più facilmente tutto ciò che è liquido, come residui di bevande zuccherine.
Se invece una mosca si trova davanti a qualcosa di solido, come le feci, non può ingerirle così come le trova, ma deve renderle liquide. Per farlo, deposita parte dei suoi succhi gastrici sulla superficie delle feci. In questo modo, il processo di digestione inizia prima, fuori dal suo piccolo stomaco, e lei può recuperare il suo pasto aspirandolo.
In più, sarà utile sapere che i recettori che le mosche utilizzano per sentire i sapori si trovano sulle loro zampe, motivo per cui nel momento in cui si posano su qualcosa lo “assaggiano” sentendone il sapore, e solo in seguito lo mangiano.
La seconda ragione dietro questa pratica disgustosa
Le mosche, comunque, non utilizzano le feci solo per nutrirsi, fanno anche di peggio. Questi insetti, infatti, depongono le uova sulle stesse superfici che utilizzano per alimentarsi, incluse le feci. Queste ultime, in particolare, sono l’habitat perfetto per far nascere le piccole larve di mosca, poiché in questo modo quando le uova si schiudono, i piccoli hanno già davanti a sé un pasto pronto.
Senza ombra di dubbio sapere tutto questo non farà che farci percepire ancora di più le mosche come animali sporchi e da tenere alla larga, e in effetti è così. La mosca, infatti, è notoriamente un potenziale vettore di svariate malattie e batteri, come la salmonella e l’Escherichia coli, che può trasmettere anche solo posandosi sul cibo o sugli utensili che utilizziamo in cucina.
Guarda caso, le mosche sono ai primi posti nella classifica degli animali che uccidono più vertebrati all’anno, inclusi gli esseri umani. Meglio starne alla larga, ad esempio utilizzando un ottimo repellente naturale per tenerle lontane.