Ti sei mai chiesto perché, spesse volte, alcune delle patatine che troviamo nei pacchetti sono di colore verde? Mistero svelato. Ecco per quale ragione dovresti evitare di mangiarle.
Perché le patatine in busta non sono tutte dello stesso colore? Cosa significa quando in un pacchetto ce ne sono alcune di colore verde? Le possiamo mangiare in tranquillità o sarebbe meglio evitare? Rispondiamo a tutte queste domande.
Patatine nei pacchetti: perché alcune sono verdi
Non sono certamente tra gli alimenti più salutari che dovremmo consumare spesso, eppure rinunciare alle patatine in busta è difficile. Possiamo trovarle di tanti gusti diversi, marche e forme. Alcune sono fritte, altre più salutari al forno. In ogni caso, non bisognerebbe mai abusare di questo alimento che, da un punto di vista nutrizionale, è molto calorico.
Le patatine che troviamo nei pacchetti si ricavano ovviamente dalla patata, un ingrediente molto versatile e tra i più consumati dagli italiani. Prodotte con cura e attenzione, le patatine fritte prima di essere imbustate, subiscono un processo di controllo davvero accurato.
Eppure, talvolta, non è impossibile trovare delle patatine che presentano un colore diverso rispetto a quello giallo tradizionale. Hai mai notato o trovato delle patatine di colore verde nel tuo pacchetto? Da che cosa dipende questa colorazione particolare? Ma soprattutto, sono pericolose o si possono consumare in sicurezza? Rispondiamo a queste domande e risolviamo molti dubbi a riguardo.
Da cosa dipende il colore verde delle patate
Sarà capitato anche a te di trovare nei pacchetti venduti al supermercato o al bar, delle patatine diverse, di colore verde. A che cosa si deve questa colorazione particolare? Lo scopriamo insieme.
Le patate sono tuberi che crescono sottoterra e pertanto sono generalmente protetti dalla luce del sole. Può però accadere che alcune parti di esse emergano dal suolo e diventino verdi: tutta colpa della clorofilla, responsabile della colorazione verde delle piante e composto fondamentale per il processo di fotosintesi, attraverso il quale si conferisce nutrimento alle piante.
Le patate dunque che troviamo nei pacchetti possono talvolta essere di colore verde perché il tubero da cui si ricavano è stato esposto alla luce del sole che ha accelerato il processo produttivo di clorofilla. Questa è una delle ragioni principali per cui si consiglia di conservare le patate sempre in una zona fresca e buia e mai esposta direttamente al sole.
Prima di arrivare nelle industrie in cui avverrà poi la produzione delle patatine imbustate, i tuberi di colore verde vengono scartati. Ciò non esclude però che patate diverse, possano raggiungere gli stabilimenti in cui vengono prodotti poi patatine fritte che avranno questa colorazione particolare.
Da qualche anno però, grazie anche alla più moderna tecnologia, nelle industrie sono state disposte delle macchine utilizzate appositamente per individuare le patate da scartare per la produzione delle patatine e tra queste per l’appunto anche quelle di colore verde.
Cosa succede se mangiamo patatine verdi
Ma che cosa succede se mangiamo le patatine verdi? È pericoloso per la nostra salute oppure no? Una patata verde, lo abbiamo specificato poco più sopra, ha questo colore perché ha subito il processo accelerato della clorofilla.
Anche se non è pericoloso ingerire le patatine di questo colore bisogna prestare ugualmente attenzione perché quando una patata diventa verde, sintetizza la solanina, un glicoalcaloide che se ingerito in grandi quantità fa male non solo agli animali ma anche all’uomo.
Questi i sintomi che potresti riscontrare per eccesso di solanina:
- diarrea;
- vomito;
- mal di testa;
- nausea.
Per riscontrare questi sintomi bisognerebbe mangiare fino a 20 patate verdi intere al giorno. Considerando che con un solo tubero si possono produrre all’incirca 40 chips imbustate, significa che dovresti consumare tra le 350 e le 700 patatine verdi al giorno per sentirti male.
Certo, è piuttosto raro trovare patatine verdi in un pacchetto venduto al supermercato o al bar ma non è un’ipotesi rara. In ogni caso, ti consigliamo, qualora dovessi trovarle, di evitare di mangiarle.