Come avrà fatto un addetto alle pompe funebri a perdere un carro funebre contenente un cadavere? Gli inquirenti che si sono occupati del caso hanno spiegato che l’uomo si era ubriacato talmente tanto da dimenticare completamente il posto dove aveva parcheggiato la vettura con un incolpevole cadavere che attendeva solo di essere sepolto.
Il giovane becchino 24enne a cui era stato affidato il compito di trasportare un cadavere di una donna polacca dall’Italia a casa sua, in Polonia, si era fermato dal lungo viaggio che più o meno nei pressi di Monaco di Baviera. Aveva cioè deciso di ristorarsi fermandosi a mangiare qualcosa per il pranzo. Una volta terminata la sua sosta, il carro funebre però è risultato introvabile.
Dopo aver allertato la polizia, asserendo di aver parcheggiato l’auto vicino a una stazione ferroviaria, sono scattate le ricerche, e qualche ora dopo la vettura, con dentro il cadavere della donna, è stato ritrovato nei pressi del fiume Isar, decisamente distante da qualsiasi stazione de treni. Anche se la vicenda è ancora circondata dal mistero, la polizia è quasi certa che l’addetto delle pompe funebri si sia ubriacato fino a dimenticare il posto dove aveva lasciato la macchina, che per fortuna è stata poi ritrovata, insieme al suo carico.