[didascalia fornitore=”altro”]Pixabay[/didascalia]
Una tragedia trasformata in un atto di amore. Così si può descrivere la storia di Jenny Rogers, giovane mamma dal Texas, che ha donato il suo latte dopo aver perso la figlia a pochi giorni dal parto, salvando un’altra neonata. Jenny aveva dato alla luce la piccola Everly Jade a 31 settimane dopo aver scoperto che la bimba aveva una restrizione della crescita intrauterina. Fin dalle prime ore dopo il parto, si era tirata il latte, conservandolo nelle celle dell’ospedale nella speranza che la sua piccolina sopravvivesse. Sei giorni dopo la nascita, la neonata, che pesava meno di un chilo, è deceduta, lasciando in lacrime la sua famiglia.
Qualche giorno dopo però un amico le ha parlato del problema di Dianne Burnett e della sua bimba, Merrytt, colpita da un virus respiratorio che le impediva di prendere il latte dal seno e le rendeva indigesto anche quello in polvere al biberon. “Abbiamo provato il latte artificiale ma ha avuto un’eruzione e ha vomitato, non lo tollerava”, ha spiegato la madre.
“Quando è morta la mia bambina non volevo che il mio latte venisse gettato nella spazzatura”, ha raccontato Jenny al sito SWNS. “Quando poi ho sentito la storia di Everly, il mio cuore si è spezzato”.
Così le due donne sono state messe in contatto da una conoscenza comune. Il latte di Jenny è stato dato a Merrytt che è guarita e si è ripresa.
“Jenny fa ormai parte della famiglia. Parliamo ogni giorno e le mando le foto di Merryt. È come la sua seconda mamma”, ha concluso Dianne.