Una donna di 49 anni, Stacey Peoples, originaria di Denver in Colorado, ha perso l’uso dell’occhio sinistro dopo essere stata contagiata da una rara infezione contratta in piscina: la cheratite da acanthamoeba. Si tratta di una patologia grave anche se piuttosto rara, di natura infettiva, che colpisce la cornea. A causarla è il protozoo Acanthamoeba che si trova in pratica ovunque, nel suolo, nell’aria e nell’acqua.
Secondo gli esperti la cheratite da acanthamoeba risulta essere piuttosto frequente nei portatori di lenti a contatto, sia in caso di cattiva igiene che di utilizzo improprio. Le lenti a contatto possono infati creare piccole abrasioni negli occhi, che rendono più facile l’attacco dell’ameba quando l’occhio viene a contatto con l’acqua.
La storia di Stacey risale al 2014. Dopo essere tornata a casa dopo un bagno in piscina ha accusati i primi sintomi: dolore e rossore all’occhio sinistro che era molto irritato. La donna lamentava anche anche una visione offuscata una particolare ipersensibilità alla luce e eccessiva lacrimazione.
È stata ricoverata in ospedale quando l’agonia è diventata così intensa che non è stata in grado di alzarsi dal letto. La terapia per lei è durata diversi mesi, doveva applicare del collirio antibiotico ogni paio d’ore per uccidere l’infezione.
Lei stessa ha raccontato l’inferno che ha vissuto: “Il dolore era così intenso. Sembrava che qualcuno stesse facendo schioccare un elastico contro il bulbo oculare ogni quattro o cinque secondi. La parte posteriore dei miei occhi sembrava che stesse per esplodere in fondo al cervello.’
In preda all’angoscia e con gli occhi annebbiati “come quelli di uno zombie”, la signora Peoples implorò i dottori di rimuovere l’occhio e porre fine alla sua sofferenza, ma i medici combatterono duramente per salvarlo. Incapace di vedere dal suo occhio sinistro, la signora Peoples ha persino pensato al suicidio.
Tuttavia, dopo mesi di cure senza successo, la donna nell’aprile 2015 è stata sottoposta a un trapianto di cornea presso il Good Samaritan Medical Center di Lafayette. L’operazione le ha permesso di vedere di nuovo, anche se con l’uso di occhiali.
“Sono una grande sostenitrice della donazione di organi ora – ha affermato Stacey – perché oggi non sarei in grado di vedere se non fosse per il mio generoso donatore”.
Per dare un senso al suo calvario, la signora Peoples ha deciso di lanciare un appello per avvisare tutti quelli che usano le lenti a contatto di evitare di indossarli in piscina o sotto la doccia.
“La ragione per cui sto condividendo la mia storia è per avvisare le persone di non indossare le lenti a contatto nell’acqua o sotto la doccia”, ha proseguito. “Anche se è raro può succedere. Anche se lo fai da 20 anni come me, puoi contrarre l’infezione. I miei dottori pensano che mi sono ammalata in piscina, mentre indossavo le lenti a contatto. Ringrazio la mia meravigliosa famiglia senza la quale non avrei superato questo trauma”.
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