Perugia, aggressione a giovane: le ragazze hanno picchiato la coetanea, già stata vittima di altre aggressioni in passato da parte loro.
Perugia: una ragazza è stata aggredita da coetanee, mentre altri amici di quest’ultime riprendevano l’aggressione con un video. A difenderla solo un altro ragazzo che si è inserito nella rissa, per mettere in salvo la giovane, già aggredita in passato da queste persone.
Perugia, aggredita da coetanee: gli amici filmano il video
Un regolamento di conti in piena regola, quello che è andato in scena a Perugia, dove una giovane è stata aggredita da diversi coetanei. Il gruppo di aggressori l’ha dapprima bloccata contro la parete di un condominio dove l’hanno trascinata per poi metterle le mani addosso.
I giovani hanno registrato l’accaduto con i propri smartphone, senza intervenire per sedare la rissa: infatti, in molti incitavano a non smettere subito, affinché il filmato potesse durare più a lungo. Un solo ragazzo si è fatto avanti, inserendosi nella mischia per proteggere la ragazza, sovrastata dalla violenza delle persone coinvolte.
Un regolamento di conti
Al centro dell’aggressione, ci sarebbe una punizione che doveva essere effettuata, ai danni della ragazza, a causa di parole ritenute offensive dalle altre ragazze che, poi, l’hanno attorniata e picchiata.
Alla giovane sono stati tirati i capelli ed è stata, inoltre, schiaffeggiata più volte dalle sue coetanee. Picchiata e sfinita, si è accasciata a terra, dove – ad aggiungere violenza alla violenza – è intervenuto un ragazzo che ha iniziato a darle calci.
Un solo ragazzo ha difeso la giovane aggredita
Un ragazzo è intervenuto per mettere fine all’aggressione, urlando a tutti di smetterla, mentre altri continuavano a filmare la scena. Si è avvicinato alla coetanea, dandole una mano a rimettersi in piedi, per poi accompagnarla all’ospedale. La giovane è stata poi sottoposta a un ricovero nel reparto pediatrico. Si sospetta che abbia subito una frattura.
Sono partite le indagini sul caso proprio quando la giovane si è recata nella struttura ospedaliera: gli inquirenti hanno scoperto che non era la prima volta che la giovane era stata presa di mira: infatti, era da tempo vittima di bullismo.
Ritrovati, infatti, altri video in cui viene aggredita: in uno di questi, riceve un pugno sul volto che la tramortisce, fino a farla cadere sul pavimento nel bagno di un locale. I ragazzi coinvolti nell’aggressione e quelli che hanno filmato, secondo la procura dei Minorenni, sarebbero tutti al di sotto dei 18 anni di età.