[didascalia fornitore=”altro”]Le immagini delle svastiche alla scuola Anna Frank di Pesaro/Facebook[/didascalia]
Ancora uno sfregio alla memoria di Anna Frank. Dopo il caso della foto dei tifosi laziali, l’ultima offesa alla vittima della Shoah arriva da Pesaro dove ignoti hanno imbrattato il cartello della scuola a lei intitolata con una svastica. Non solo. Un cartello della scuola elementare e media in strada della Pozzetta a Santa Maria delle Fabbrecce è stato imbrattato e cambiato con la scritta “Vietato introdurre ebrei”, mentre sul manto stradale è comparsa la frase “Make war not love”, fate la guerra non l’amore, con un’altra svastica: svastica e simbolo delle SS sono poi comparsi su altri cartelli stradali, subito rimossi. La denuncia è partita da Facebook grazie a diverse segnalazioni, a partire da quella di Rinaldo Sidoli, responsabile del centro studi del Movimento Animalista: “L’ennesimo sfregio al ricordo di Anna Frank. Uno schifo”, il suo commento.
Nella sua denuncia, Sidoli aggiunge che “violare e deturpare un luogo dove si insegna la memoria storica è il grado zero dello sviluppo dell’umanità”, chiedendo “agli organi preposti di provvedere immediatamente alla cancellazione di quei simboli di incivile intolleranza che oggi hanno sporcato una scuola”. Cancellati i simboli, sono ora in corso le indagini: i Carabinieri stanno vagliando le telecamere di sicurezza per risalire agli autori.
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Immediata la risposta delle autorità cittadine, a partire dal sindaco Matteo Ricci. “Ignoranti e delinquenti. Siete contro la storia e l’umanità. Faremo denuncia contro ignoti e ripuliremo subito”, aveva scritto sui social il primo cittadino. “Non vanno sottovalutati certi comportamenti di pericolosa intolleranza e nuovo estremismo. Continueremo il lavoro sulla memoria nelle scuole affinché i valori di libertà e uguaglianza siano per sempre #wepesaro”, ha scritto.
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Tra le iniziative messe in atto, la maratona di lettura in sinagoga del “Diario di Anna Frank” e la consegna del libro ai ragazzi delle scuole di Pesaro.
Sul caso è intervenuto anche il segretario del PD Matteo Renzi. “Siamo tutti insieme a fianco del sindaco Matteo Ricci, della sua comunità, dei nostri fratelli ebrei. Questo gesto contro la scuola elementare Anna Frank ha un nome tecnico: si chiama schifo. E noi combatteremo lo schifo senza tregua a Pesaro come ovunque, tutti insieme”, si legge sul suo profilo Facebook.
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