Una serie speciale per un primato speciale. E’ nata la Peugeot 208 GTi/Nove. Si tratta di una versione particolare della cattivissima compatta francese, proposta per celebrare i nove titoli costruttori vinto dalla Peugeot nel campionato italiano rally e i nove titoli tricolore piloti conquistati dall’asso Paolo Andreucci, sempre accompagnato come navigatrice dalla moglie Anna Andreussi.
Esternamente la macchina è tutta una festa. La carrozzeria bicolore, nera dietro e bianca fino ai tre quarti, è separata da una fascia composta dai tradizionali colori di Peugeot Sport, cioè rosso, blu, giallo e azzurro. Sui montanti centrali una scritta composita: i numeri da 1 a 8 incolonnati in bianco e sotto, in lettere, la parola NOVE in rosso e verde per completare la bandiera italiana.
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Gli specchietti sono verniciati in rosso sopra e con la bandiera tricolore sotto. Sulle maniglie le firme dei due piloti, o meglio i loro soprannomi: “Ucci” a sinistra e “Ussi” a destra. I montanti posteriori presentano un altra scritta speciale, l’espressione latina “Hic sunt leones”, qui ci sono i leoni, adottata da Peugeot Sport per ovvi motivi: i leoni come combattenti e il leone simbolo dell’azienda francese.
Negli interni troviamo i sedili anteriori in pelle nera e Alcantara grigia; negli schienali è impressa la scritta “Ucci Ussi 9”. Stessi materiali e decorazione per il rivestimento di cruscotto e volante.
Ma non di sola estetica si tratta. La Peugeot 208 GTi/Nove, rispetto alla GTi di serie, presenta un assetto ribassato di 10 millimetri, cerchi racing OZ da 18 pollici e carreggiate allargate (oltre alle pinze freni rosse griffate Peugeot Sport).
Il motore 1.6 THP turbo è stato ulteriormente pompato: dai 208 cavalli originali si è passati a circa 240 cavalli, grazie alla rimappatura della centralina e alla riprogettazione dello scarico a cura della Supersprint. Il differenziale a slittamento limitato Torsen è abbinato ad una ricalibrazione dei sistemi Esp e antipattinamento. Anche le sospensioni sono state ritoccate. Per chiudere i freni, adeguati alle maggiorate prestazioni: i dischi anteriori hanno un diametro di 323 millimetri ed uno spessore di 28; le pinze hanno quattro pistoncini.