Ecco quali sono le ore nelle quali non è possibile utilizzare il phon se vivete in un condominio, si rischiano multe davvero salatissime.
Continuate a leggere il nostro articolo per scoprire cosa rischiate nel caso in cui usiate il phon in orari con consentiti all’interno di un condominio. Soltanto in pochi lo sapevano.
Rumori in condominio, cosa dice la legge
Sono tantissime le persone che, quando si trasferiscono in un condominio, si chiedono quali siano le regole da rispettare per una convivenza civile e priva di problemi.
Uno dei dubbi è quello relativo ai rumori che si possono produrre e in che ore specifiche, per evitare di fare fastidio ai vicini. Su questo la legge è molto chiara.
La legge italiana, e in particolare il Codice Civile, si esprime in termini di livelli di emissione del rumore. L’oggetto che produce rumore verrà bandito, quindi, soltanto nel caso superi determinati decibel.
Il limite di tollerabilità all’interno di un condominio è di 10 decibel. Questo limite vale per tutto, sia per una radio, ad esempio, che per un phon.
In ogni caso, è il regolamento condominiale ad avere l’ultima parola. L’amministrazione di condominio e i condomini devono sempre riunirsi per definire le linee di convivenza alle quali attenersi.
Soltanto così sarà facile per tutti seguirle e rispettare i vicini. In generale, la legge dice che chi non rispetta la quiete all’interno del condominio rischia una multa davvero salata.
Le ore che risultano intoccabili, nelle quali quindi non bisognerebbe mai emettere rumori più alti di 10 decibel, sono le fasce che vanno dalle ore 14.00 alle ore 16.00 e poi ancora da mezzanotte fino alle 8.00 di mattina.
Cosa rischio se uso, quindi, il phon a orari che non sono idonei all’emissione di rumori? Ecco che ve lo sveliamo di seguito.
Cosa si rischia per il phon e quali soluzioni adottare
C’è una legge, che è entrate in vigore in Italia il 18 di giugno del 2013, che stabilisce che chiunque emetta rumori molesti, non seguendo le norme del Governo e i regolamenti di condominio, rischi una multa davvero salata.
Si parla di una sanzione di 300 euro, che può addirittura arrivare a 800 euro nel caso in cui il soggetto continui a ricadere nell’errore di emettere suoni molesti.
Si tratta di una sanzione pecuniaria non da poco, che fa paura a moltissimi italiani che hanno sempre usato il phon durante il pomeriggio, la sera molto tardi o la mattina presto e che adesso temono di vedersi recapitare una multa a casa.
Ma c’è una soluzione a questo? A parte quella di attenersi al regolamento di condominio, quella di acquistare un phon silenzioso. Ne esistono di svariati modelli in commercio e con il tempo stanno diventando sempre più economici.
Nel caso in cui i vostri ritmi di vita non vi permettano di usare il phon ad altri orari che non siano quelli sensibili, è raccomandato che facciate questo acquisto. Si tratta di un piccolo investimento che vi farà essere in regola con la legge e con i vicini di casa.