Un’autocisterna ha preso fuoco al chilometro 179 nord sull’A21 vicino al comune di Caorso.
È intervenuta la polizia stradale di Cremona che ha chiuso l’accesso all’autostrada nelle due direzioni del tratto Piacenza-Brescia. Il bilancio provvisorio sarebbe di almeno due vittime.
A21, lo scontro tra due mezzi pesanti provoca un terribile incendio
L’incidente è avvenuto intorno alle tredici, in direzione Brescia, tra le località di Caorso e Castelvetro. Secondo le testimonianze dei testimoni e dei feriti interrogati dalla polizia, sarebbe avvenuto un tamponamento tra una cisterna carica di bitume infiammabile e un furgone che a sua volta sarebbe finito su un altro veicolo pesante.
La cisterna e il furgone hanno preso fuoco trasformandosi in trappole mortali per gli occupanti. Sono proprio dei conducenti di questi due mezzi i corpi carbonizzati estratti dai pompieri. Al momento si mantiene in riserbo sull’età e sull’identità delle vittime. Oltre ai tre mezzi pesanti ci sono state anche cinque auto coinvolte.
Almeno una terza persona è stata trasportata in ospedale per le ferite riportate. Sarebbe il conducente del terzo mezzo coinvolto tamponato dal furgone che è riuscito a staccare la motrice dal rimorchio, ma di lui non sono stare ancora comunicate le condizioni di salute.
Sul luogo del drammatico incidente, oltre che alle forze dell’ordine, sono intervenuti i Vigili del fuoco di Piacenza e Fiorenzuola e i mezzi di soccorso del 118 con il supporto di un elicottero.
Dal luogo dell’incidente si è alzata una colonna di fumo nero visibile ad occhio nudo anche a diversi chilometri di distanza. I pompieri hanno lavorato diverse ore per spegnere l’incendio e liberare dalle lamiere i corpi delle vittime mortali.
Si è liberata una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza
Il tratto di strada danneggiato e con i mezzi distrutti è stato chiuso per diverse ore e decine di automobilisti estranei all’incidente sono rimasti bloccati. Per questa ragione gli operatori della Croce Rossa e il personale di Autovia padana si sono adoperati per prestare sostegno alle tante persone che hanno dovuto aspettare il ripristino della circolazione avvenuto intorno alle tre del pomeriggio.
La Polizia stradale di Cremona ha fatto tutti i rilevamenti necessari per capire quale sia stata la sequenza degli eventi che hanno portato alla dinamica dell’incidente mortale.
Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che sia stata la cisterna a tamponare per prima il furgone e si è subito incendiata. Quanto emerso però sarà una certezza solo dopo che le indagini della polizia stradale saranno concluse.