[didascalia fornitore=”foto”]pixabay[/didascalia]
Non solo la violentava a suo piacimento, non solo la picchiava e la umiliava quotidianamente, ma addirittura in una occasione aveva messo un coltellaccio da cucina in mano al figlio di quattro anni ordinandogli di colpirla, di ferirla, di farle male. L’assurda storia di violenza domestica e maltrattamenti in famiglia viene da Catania, dove l’uomo ritenuto responsabile anche di lesioni aggravate, un romeno di 26 anni, è stato arrestato e condotto in carcere dai carabinieri.
La donna, moglie dell’uomo violento e madre di due bimbi, uno di quattro anni e l’altro di due, ha confessato di avere subito violenze di ogni tipo, sessuali, fisiche e verbali.
Le botte che l’uomo le dava ogni giorno le hanno provocato anche una frattura delle costole, ma le era impedito chiamare i soccorsi, e per evitare altre rappresaglie da parte del marito, la donna non si faceva medicare.
In diversi casi, hanno riscontrato i servizi sociali che seguivano la famiglia, l’uomo ha ‘punito’ la donna lasciandola fuori di casa, oppure non le dava il cibo o addirittura la teneva senza acqua. Insomma era oggetto di vessazioni continue da parte del marito e padre dei suoi figli.
Proprio le segnalazioni degli assistenti sociali hanno permesso di avviare le indagini e scoprire i fatti.