Martedì 5 settembre 2017 Rai 1 trasmette in seconda serata ‘Piersanti Mattarella’, un film documentario dedicato alla figura dell’uomo politico siciliano, fratello dell’attuale Presidente della Repubblica, assassinato dalla mafia nel 1980 quando ricopriva l’incarico di governatore della Regione Siciliana. Il docufilm su Piersanti Mattarella fa parte del ciclo ‘Nel nome del popolo italiano’, che dal 4 al 7 settembre propone quattro appuntamenti, della durata di 60 minuti ciascuno, con le storie di altrettanti eroi nazionali: il giudice Vittorio Occorsio, Mattarella, il professor Marco Biagi e il capitano Natale De Grazia.
‘Piersanti Mattarella’ è un film diretto dal regista Maurizio Sciarra con la partecipazione dell’attore-narratore Dario Aita, che ha il compito di raccontare al pubblico le vicende che portarono alla morte del Presidente della Regione Siciliana, ucciso da Cosa Nostra il 6 gennaio 1980 mentre si recava a Messa insieme alla famiglia. L’omicidio Mattarella fu uno dei primi ‘delitti eccellenti’ dell’isola, che segnarono l’inizio della stagione di sangue, durata fino ai primi anni ’90, in cui sarebbero caduti decine di magistrati, poliziotti ed esponenti politici.
Il racconto del docufilm ‘Piersanti Mattarella’ si snoda attraverso la visione di filmati d’archivio e visite ai luoghi cardine della vicenda, nonché con le testimonianze di Pietro Grasso, Achille Occhetto e Leoluca Orlando e di stretti collaboratori di Mattarella come Salvatore Butera e Mariagrazia Trizzino. Arricchisce il documentario la speciale partecipazione di Mimmo Cuticchio, che mediante l’antica arte dell’Opera dei Pupi, fornisce un’ulteriore interpretazione su questa storia di vita e di sacrificio, al servizio della legalità e della democrazia.
Dario Aita, l’attore palermitano classe 1987 che svolge il ruolo di narratore del docufilm, ha dichiarato di aver fatto un’indagine dell’anima, sulla vita e sull’eredità lasciata da Piersanti Mattarella ai suoi diretti parenti: ‘Nell’inchiesta ha intervistato anche i nipoti del Presidente – Giorgio, Piersanti, Andrea Mattarella e Giovanni Argiroffi – ‘E ho parlato a lungo con loro. Sono diventato un testimone, il medium tra la storia e il pubblico. Siamo abituati a vedere documentari in cui il medium è il mezzo televisivo, in questo ci sono io come un testimone in carne e ossa e il pubblico vedrà la storia attraverso i miei occhi, diventando così erede del racconto stesso’.
Gli altri appuntamenti del ciclo ‘Nel nome del popolo italiano’ su Rai 1 sono ‘Vittorio Occorsio’ (il 4 settembre, regia di Gianfranco Pannone, narratore Gian Marco Tognazzi), ‘Marco Biagi’ (il 6 settembre, regia di Gianfranco Giagni, narratore Massimo Poggio) e ‘Natale De Grazia’ (7 settembre, regia di Wilma Labate, narratore Lorenzo Richelmy).
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