Ha da poco fatto la sua apparizione Poke Radar, l’app che permette di trovare i Pokémon rari su Pokémon GO. Nonostante il gioco sia estremamente divertente, mettersi alla ricerca di alcuni Pokémon potrebbe essere una noia mortale, specialmente se, per completare il Pokédex, abbiamo bisogno di alcuni tipi di Pokémon rari, ma, grazie all’aiuto della community, diventare “the very best” sarà più semplice e meno snervante.
Poke Radar è diventata in pochissimo tempo la seconda app più scaricata su App Store, battuta soltanto da, indovinate un po’, Pokémon GO. Sviluppata da Braydon Batungbacal e Nick DiVona, questa applicazione è particolarmente utile per trovare i Pokémon rari e funziona grazie alla segnalazione degli utenti che hanno incontrato quel Pokémon: potreste cercare un Pokémon in particolare e Poke Radar vi segnalerà i suoi avvistamenti più recenti oppure il luogo dove è stato avvistato più spesso e tutto grazie alla collaborazione tra gli appassionati Pokémon GO. Ogni segnalazione è seguita dal nome dell’utente che l’ha fatta, la data, il luogo preciso e perfino una casella in cui essa può essere valutata positivamente o negativamente, in base al tasso di avvistamento di quel determinato Pokémon. Non è tutto oro ciò che luccica, però, e infatti Poke Radar ha anche qualche aspetto negativo: scarica molto velocemente la batteria se usato insieme a Pokémon GO e le segnalazioni non sono tutte veritiere. Sull’App Store italiano, infatti, alcuni utenti si dicono entusiasti del servizio, ma altri ne sono alquanto delusi. Aspettiamo qualche aggiornamento affinché l’esperienza sia migliorata.
Poke Radar sta, piano piano, diventando un’app sempre più virale e, a giorni, diventerà disponibile anche sul Play Store, così potremo tutti andare a caccia di Pokémon a colpo sicuro.