Mentre in aula si discute la proposta di legge sul taglio degli stipendi dei parlamentari, scopriamo quali sono i cinque politici più assenteisti e i cinque più presenti. Il premier Matteo Renzi ha proposto proprio di legare i compensi alla presenza effettiva. E se non si partecipa al 30% delle votazioni sono già previste delle sanzioni. Chi sono i parlamentari più assenteisti? E quelli più presenti? Ecco i dati di Camera e Senato (fonte Open Parlamento).
I cinque senatori più assenti
Il senatore più assenteista è Niccolò Ghedini, Forza Italia, meglio conosciuto per essere l’avvocato di Silvio Berlusconi. Per lui solo lo 0,85% di presenze. Segue Denis Verdini, ex berlusconiano oggi leader di Ala (e spalla del governo Renzi) con il 10,74% di presenze. Un po’ meglio l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti, attualmente senatore di Gal, con il 18,33% di presenze. Quarto posto per Altero Matteoli (Forza Italia) con il 23,31%, quinto l’ex ministro Maurizio Sacconi con il 29,49%.
I cinque senatori più presenti
I senatori più presenti sono tutti del Partito Democratico. Primo posto per Carlo Pegorer con il 99,89% di presenze. Seguono Federico Fornaro (99,76%); Giuseppe Cucca (99,29%), Daniele Borioli (98,64%) e Gianluca Rossi (98,56% di presenze).
I cinque deputati più assenti
Passiamo alla Camera con la classifica dei deputati più assenti. Maglia nera per Antonio Angelucci, di Forza Italia, con lo 0,44% di presenze in aula. Forzisti anche i successivi tre: Marco Martinelli (8,65% di presenze); Francantonio Genovese, agli arresti da maggio 2014 a novembre 2015 (9,89%) e Rocco Crimi (13,20%). Al quinto posto il deputato di Ap Filippo Piccone, con il 16,18% di presenze.
I cinque deputati più presenti
Così come i senatori, anche i cinque deputati più presenti sono del Pd. La più virtuosa è Cinzia Maria Fontana, con il 99,99% di presenze: praticamente non è mai mancata. Appena staccati Giuseppe Guerini (99,98%); Tino Iannuzzi (99,91%); Marco Carra (99,89%) e Piergiorgio Carrescia (99,47%).