[didascalia fornitore=”ansa”]I resti dell’auto dopo l’incidente costato la vita al poliziotto[/didascalia]
Un poliziotto morto in un incidente stradale e un post choc su Facebook di chi gioisce della sua morte. Giuseppe Beolchi, assistente capo della Polstrada ha perso la vita in un terribile schianto lungo l’autostrada A1, all’altezza del casello di Guardamiglio (LO): ancora in corso le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente, che ha coinvolto anche un tir: l’autista dell’articolato è rimasto ferito ed è stato portato in ospedale a Codogno, come il conducente dell’auto di servizio, di 52 anni, ferito ma non in modo grave e trasportato all’ospedale di Cremona. Per Beolchi, che era seduto sul lato passeggero, purtroppo non c’è stato nulla da fare ed è deceduto sul posto per i traumi gravissimi riportati. Mentre la Polizia di Lodi e Piacenza piangeva la sua morte, insieme alla compagna e ai 5 figli dell’uomo, un utente su Facebook ha pensato di postare la foto della vettura con una frase agghiacciante: “Buon Natale maledetti poliziotti“.
Al momento, il post incriminato è stato rimosso dall’utente, che chiameremo solo con le iniziali M.B., ma il suo profilo risulta ancora online. Il ragazzo, originario di Torino da quello che risulta dalla sua pagina Facebook, tra foto di donne nude, tatuaggi, pseudo criminali con pistole e cocaina nella vasca da bagno, probabilmente era in coda di fianco alla carreggiata dell’incidente quando ha visto i rottami dell’auto e ha pensato di scattare una foto. L’immagine è finita poi sul profilo: “Buon Natale, maledetti poliziotti”, è stato il suo commento.
Il post ora è stato cancellato, mentre il profilo rimane ancora attivo, preso d’assalto da decine di utenti che l’hanno riempito di insulti.
Intanto, l’intera comunità della Polstrada e delle Questure di Piacenza e Lodi, dove Beonchi aveva prestato servizio, piangono la morte del collega. Condoglianze alla famiglia sono arrivate dal sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri. “Anche a nome della Giunta, del presidente e del Consiglio comunale esprimo il mio più sentito cordoglio alla famiglia e i sentimenti di riconoscenza e di sincera partecipazione a questo grande dolore che coinvolge anche la comunità piacentina, cui l’improvvisa scomparsa di Giuseppe Beolchi lascia un vuoto incolmabile”, ha dichiarato la prima cittadina.
“Questo terribile incidente ha tolto la vita a un servitore dello Stato mentre svolgeva il proprio lavoro con impegno, professionalità e dedizione. Nel rinnovare ai familiari le mie più vive condoglianze, rivolgo al collega di pattuglia, ora ricoverato all’ospedale di Codogno, i miei più sinceri auguri e – conclude Barbieri – sono vicina con il cuore a tutti coloro che a rischio di mettere a repentaglio la vita, tutelano con il loro lavoro al servizio della collettività, la sicurezza di tutti noi”.
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