Pompiere salva cane dopo venti minuti di respirazione ‘bocca-muso’

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Non si è fermato davanti a nulla il pompiere che ha salvato un cane con oltre 20 minuti di respirazione ‘bocca-muso’. L’intervento di Andrew Klein, vigile del Fuoco di Santa Monica, in California, ha evitato il peggio per Nalu, un incrocio Bichon Frise – Shih Tzudi 10 anni che ha rischiato di morire tra le fiamme dell’appartamento della sua padrona, la 35enne Crystal Lamirande: quando è stato tratto in salvo, il cane era praticamente morto, con gli occhi vitrei, senza più alcun segno di vita. Klein però non si è perso d’animo e ha iniziato a praticare massaggi cardiaci e la respirazione finché non l’ha riportato in vita. L’incredibile salvataggio è stato ripreso da un passante, poi postato sui social, e mostra gli ultimi istanti della lunga operazione quando Nalu ha ripreso a respirare e si è alzato sulle zampe, un po’ stordito ma sano e salvo.

Tutto è accaduto nella giornata di martedì 21 marzo quando Crystal Lamirande, infermiera radiologa, è rientrata a casa nel suo appartamento a Santa Monica, trovandola avvolta dalle fiamme. Allertati i pompieri, la donna ha tentato di entrare e salvare Nalu, ma il fumo era troppo e rischiava di soffocare. Appena arrivati i vigili del Fuoco, li ha avvisati della presenza del cane. È stato allora che Andrew Klein è entrato in azione, ha tratto in salvo il cane e ha iniziato a praticare le tecniche per la rianimazione.

Era del tutto privo di vita“, ha raccontato Klein ad ABC news. “L’ho preso e sono subito corso fuori perché il tempo è fondamentale, soprattutto con un cane di piccola taglia. Il fallimento non era un’opzione prevista“, ha spiegato.

Il pompiere è andato avanti per oltre venti minuti finché Nalu non ha ripreso conoscenza. “Aveva gli occhi vitrei e non respirava. Ho pensato che fosse morto“, ha raccontato la padrona che ha ringraziato pubblicamente i vigili del Fuoco.

Klein, un amante degli animali e proprietari di due cani, ha detto di sentirsi orgoglioso del risultato. “Era praticamente morto e vederlo camminare scodinzolando è stato molto bello. Si vedeva che era molto felice e anche noi lo eravamo“, ha concluso.

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