Scene da far west in pieno giorno per un assalto a un portavalori a Roma: la rapina si è conclusa con il ferimento di una guardia giurata, indagini a tutto campo per arrivare ai responsabili.
Durante il colpo al portavalori sarebbe scaturita una sparatoria, nel cuore del Casilino, e i malviventi sarebbero tuttora in fuga.
Assalto a portavalori a Roma, guardia giurata ferita
La rapina ai danni di un blindato portavalori sarebbe stata messa a segno questa mattina prima delle 8, in zona Casilina.
Il commando sarebbe entrato in azione in via Anteo, teatro di una vera e propria sequenza da far west.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, sarebbe scaturita una sparatoria in cui uno dei vigilantes in servizio sarebbe rimasto ferito. La guardia giurata, a quanto si apprende, sarebbe stata colpita al fianco da un proiettile.
Rapina a portavalori a Roma: la ricostruzione dell’assalto nel cuore della Capitale
L’assalto sarebbe scattato nel cuore della Capitale in pieno giorno, nei pressi di un bar. Secondo quanto finora ricostruito, i malviventi – al momento si parla di almeno 5 persone – avrebbero raggiunto il blindato in via Anteo a bordo di un furgone.
Quest’ultimo mezzo sarebbe stato ritrovato sulla scena dopo la fuga del commando, tuttora ricercato dalla polizia. Accertamenti sono in corso sul posto e sul mezzo usato per mettere a segno il colpo.
Rapina a portavalori a Roma: l’entità del bottino
Stando alle informazioni trapelate dopo l’accaduto, il bottino prelevato dal commando si aggirerebbe intorno ai 350mila euro.
La sparatoria sarebbe scattata quando le guardie giurate avrebbero tentato di proteggere il denaro, frutto degli incassi di diversi locali della zona. Il vigilantes non sarebbe in pericolo di vita.
Armi in mano, i malviventi avrebbero portato a termine il colpo in pochi secondi, elemento che rimanda allo scenario di piano organizzato nei minimi dettagli in maniera quasi chirurgica.
Poche settimane prima della rapina al portavalori a Roma, ma con epilogo diverso, un altro blindato è stato assaltato in Sardegna. Anche in questo caso scene da far west, con auto incendiate sulla carreggiata a fermare il traffico, ma il commando si sarebbe dileguato senza riuscire a prendere un euro.
Il colpo, tentato sempre in pieno giorno sulla statale 130 a Domusnovas, davanti a decine di automobilisti in preda al panico, è fallito e al momento nessuno dei componenti della banda sarebbe stato identificato.