Sigilli al porto di Ostia. I finanzieri del Comando provinciale della guardia di finanza di Roma stanno sequestrando il patrimonio aziendale e le quote societarie di 19 società, di cui 2 di diritto inglese, legate alla gestione del porto turistico di Roma e di alcuni lidi di Ostia. Confiscate 531 unità immobiliari, disponibilità finanziarie e altri beni mobili per un valore complessivo di circa 450 milioni di euro.
Il decreto di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Specializzata per le Misure di Prevenzione diretta da Guglielmo Muntoni. Coinvolto nel sequestro l’imprenditore romano Mauro Balini già indagato in passato per associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta, emissione di fatture false e riciclaggio. Belini è ritenuto vicino ad ambienti malavitosi operanti sul litorale di Ostia e, secondo gli inquirenti, “in costante collegamento con personaggi di notevole spessore criminale”.