Una grande novità è prevista per i clienti di Poste Italiane. Scopriamo insieme l’agevolazione che l’istituzione ha deciso di concedere sui crediti d’imposta.
Poste Italiane è una delle istituzioni più famose da sempre presenti sul suolo italiano. Nell’ultimo periodo, diversi problemi hanno colpito questo settore. Ovviamente tutto è correlato all’inflazione in quanto, proprio come accaduto negli altri contesti, è aumentato il costo relativo alla concessione di beni e di servizi. A quanto pare però, non ci sono solamente brutte notizie in quanto Poste Italiane ha deciso di concedere una nuova possibilità a tutti i suoi clienti. Si parla infatti di un bonus che verrà concesso a partire dai primi giorni di ottobre in caso di acquisto dei crediti d’imposta. Approfondiamo meglio questo argomento.
Poste Italiane: ecco la nuova comunicazione
Poste Italiane ha diramato un comunicato volto a premiare l’acquisto dei crediti d’imposta. Questa possibilità sarà dedicata a tutti coloro che vorranno acquistare i crediti d’imposta. I clienti dovranno essere persone fisiche che desiderano effettuare questa cessione senza sfiorare la cifra di 50.000 €.
Sembra che questa decisione sia nata da un accordo fra Poste Italiane e il Governo, i quali si sono entrambi impegnati al fine di aiutare i cittadini italiani. Nell’ultimo periodo sono state davvero molte le iniziative nate con questo scopo. Il duro periodo storico che stiamo attraversando deve essere affrontato nel miglior modo possibile.
Al momento è stato indicato come tutto questo verrà reso disponibile a partire dal mese di Ottobre, anche se ulteriori modifiche a questo progetto potrebbero verificarsi da un momento all’altro. Da quel che sappiamo, si tratta di un’ottima agevolazione per aiutare tutti coloro che non sono riusciti a portare a termine i lavori sul proprio immobile a causa della mancanza di fondi.
Perché il Governo ha bloccato la cessione del credito?
La notizia Relativa al ripristino della cessione del credito farà sicuramente felici tutti. In maniera particolare tutti quegli italiani che, per un motivo o per l’altro, hanno dovuto accantonare i loro progetti a causa delle ultime decisioni maturate dal Governo.
Ricordiamo, infatti, che lo Stato aveva deciso di bloccare la cessione del quinto e lo sconto in fattura il 17 Febbraio 2023. Molte persone, quindi, si sono ritrovate costrette ad interrompere i lavori sulla propria casa in quanto nessuno era più disposto a fornire il supporto economico promesso in precedenza.
Il danno aveva colpito ogni tipo di bonus edilizio, scagliandosi in maniera particolarmente violenta contro il Superbonus. Sicuramente la questione sarà molto più facile da gestire per tutti coloro che non hanno mai intrapreso questa pratica, mentre bisognerà analizzare con più calma tutte quelle procedure che sono state aperte in passato ma che per le decisioni dello Stato sono rimaste in sospeso.
Di questo si è particolarmente lamentato il Movimento Cinque stelle. Qualche giorno fa il pentastellato Agostino Santillo aveva dichiarato come fosse necessario intervenire su tutti i crediti fiscali rimasti in sospeso. L’uomo ha fatto notare come, una volta presa la decisione, non sia più successo nulla, sottolineando quindi un grande menefreghismo da parte del Governo.
Che cosa succederà dopo la decisione di Poste Italiane?
La decisione di Poste Italiane diventerà effettiva a partire dal mese di Ottobre. A seguito di tutto questo assisteremo allo sblocco per tutti quei lavori che richiedono il pagamento della cessione del credito o dello sconto in fattura.
Secondo le prime indiscrezioni, Poste Italiane avrebbe già disposto un patrimonio di 10 miliardi di crediti per poter avviare tutte pratiche. La ripartenza sarà selettiva, in quanto verrà concessa alle sole persone fisiche, almeno in un primo momento.
Per non parlare del fatto che non si potranno superare i 50.000 € di spesa. La richiesta del Superbonus, quindi, è stata prorogata dal 30 Settembre al 31 Dicembre 2023. Ancora una volta i percettori dell’agevolazione fiscale potranno intervenire su edifici e case indipendenti e autonomi che avevano già subito una buona parte dei lavori alla data del 30 Settembre 2022. Si parla quindi di interventi che devono riguardare almeno il 30% totale dei lavori da eseguire.
Eravate a conoscenza di questa nuova mossa che Poste Italiane ha deciso di fare negli ultimi giorni? Vale sicuramente la pena approfondire la questione!