Posti di blocco, 5000 euro di multa se non dai la risposta giusta: cosa chiedono

I posti di blocco servono alle forze dell’ordine per effettuare dei controlli, ma in alcuni casi si rischiano fino a 5000 euro di multa.

Posto di blocco
Posto di blocco – Nanopress.it

Il compimento dei 18 anni è il traguardo più atteso da tutti gli adolescenti. Arrivati a quest’età si entra ufficialmente nel mondo degli adulti, e si acquisiscono i diritti per fare tantissime cose. Tra esse, però, quella più ambita è, senza ombra di dubbio, il conseguimento della patente di guida. Ebbene sì, perché essere indipendenti vuol dire anche avere un mezzo di trasporto personale che permette di spostarsi a proprio piacimento. Guidare la macchina, infatti, è sinonimo di libertà, ma anche e soprattutto di responsabilità.

Quella di mettersi alla guida, infatti, non è un’attività da prendere alla leggera, perché come purtroppo abbiamo avuto modo di constatare negli ultimi anni, basta davvero poco, anche solo un secondo di distrazione, per spezzare una o più vite. Per non parlare, inoltre, dell’abuso di sostanze stupefacenti o di alcol, considerato una delle maggiori cause di incidenti stradali, specie tra i più giovani. Per evitare che altre tragedie possano consumarsi, il governo ha così deciso di mettere a punto un nuovo codice della strada.

Per essere certi che gli automobilisti rispettino le regole e si mettano alla guida solo se in buone condizioni di salute e se provvisti di tutta la documentazione necessaria, sulle strade italiane verranno effettuati molti più posti di blocco rispetto al passato. Nel caso in cui si venisse fermati dalle forze dell’ordine, dunque, si tratterebbe solamente di un normale controllo di routine. Tuttavia, ci sono casi in cui si può rischiare fino a 5.000,00 € di multa. Ecco perché.

Posti di blocco e 5000 euro di multa

Rispettare il codice della strada è un dovere di chiunque decida di mettersi alla guida. Per questo motivo, per chi non lo fa, è giusto che ci siano delle conseguenze.

Posti blocco: quando si rischiano fino a 5000 duro di multa
Posti blocco: quando si rischiano fino a 5000 duro di multa – Nanopress.it

Nel caso in cui si venisse fermati a un posto di blocco, è bene rispondere in maniera positiva a tutte le richieste delle forze dell’ordine che, come sempre, per effettuare i controlli previsti dalla legge, necessitano dei documenti del conducente e di quelli relativi al veicolo che si sta utilizzando.

Per ulteriori accertamenti, durante un posto di blocco potrebbe anche essere chiesto all’automobilista di sottoporsi a un alcol test o a un tampone salivare. In caso di rifiuto, le forze dell’ordine possono attribuire alla persona il massimo grado di alcol, ovvero, 1,5g, e/o l’esito positivo del test salivare. Tutto ciò comporterebbe l’arresto immediato, il fermo amministrativo dell’auto, e una multa tra i 1.500,00 € e i 5.900,00 €.

Come comportarsi in caso di controlli

Nel caso in cui ci trovassimo alla guida e le forze dell’ordine dovessero indicare di fermarci, dunque, non dobbiamo fare altro che rimanere tranquilli, essere educati, e collaborare. Non abbiamo nulla da temere se tutto è in regola, e nel giro di pochi minuti ci lasceranno andare.

Come comportarsi ai posti di blocco
Come comportarsi ai posti di blocco – Nanopress.it

È bene ricordare che mettersi alla guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti non sono gli unici reati previsti dal codice della strada, ma lo sono anche guidare mentre si utilizza il telefono; superare i limiti di velocità; fare manovre pericolose e tutto ciò che potrebbe mettere a repentaglio una vita, sia di sé stessi sia del prossimo.

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