Il Premio Pulitzer 2016 ha i suoi vincitori, Reuters e New York Times per la categoria più autorevole, quella del giornalismo. Entrambi hanno ricevuto il riconoscimento per la sezione fotografica (Breaking News Photography), grazie al lavoro svolto documentando la crisi dei migranti del Mediterraneo. Premiato, nella categoria Breaking News Reporting, il Los Angeles Times per la copertura sulla strage di San Bernardino, in California, mentre l’agenzia Associated Press ha ricevuto il riconoscimento per la categoria Public Service, grazie ad una serie di articoli sullo sfruttamento del lavoro nel Sud-est asiatico.
Il Premio Pulitzer, l’onorificenza statunitense più autorevole nell’ambito del giornalismo e della letteratura, giunge quest’anno alla centesima edizione. Assegnato per la prima volta nel 1917, infatti, il premio fu istituito dall’editore di origine ungherese Joseph Pulitzer che lasciò parte dei suoi averi alla Columbia University di New York, che da allora gestisce il prestigioso riconoscimento. Che si è arricchito, nel corso degli anni, di numerose categorie, dalla musica, al teatro, dai saggi alla narrativa.
Il giornalismo, che rimane la sezione più autorevole del Premio Pulitzer, ha visto il trionfo, quest’anno, delle inchieste e dei reportage fotografici del New York Times, Reuters, Associated Press e Washington Post, quest’ultimo premiato per un articolo sulle persone uccise, negli Stati Uniti, dalla polizia. Il Tampa Bay Times e il Sarasota Herald-Tribune, invece, sono stati premiati per la categoria Investigative Reporting (Giornalismo Investigativo), grazie all’indagine svolta in collaborazione sugli ospedali psichiatrici della California. Il periodico New Yorker, infine, ha trionfato nella categoria Feature Writing (Miglior articolo), con uno scritto sulle conseguenze che un super terremoto potrebbe avere sulle città della costa occidentale degli Stati Uniti. Lo stesso giornale, si è aggiudicato il riconoscimento anche per la migliore biografia e per il miglior articolo di critica.
I vincitori delle altre sezioni del Premio Pulitzer 2016
Non solo giornalismo, il Premio Pulitzer 2016 ha i suoi vincitori anche per quanto riguarda la letteratura: sono stati premiati, infatti, per la categoria Drama (Teatro) il musical ‘Hamilton‘ di Lin-Manuel Miranda, per la sezione Fiction (Narrativa) ‘The Sympathizer‘, il romanzo di Viet Thanh Nguyen sulla immigrazione tra Vietnam e Stati Uniti, mentre il riconoscimento per la categoria History (Storia) è andato al libro di T.J. Stiles dal titolo ‘Custer’s Trials: A Life on the Frontier of a New America‘, biografia del generale americano Custer, ufficiale dell’esercito durante la Guerra di Secessione.
E ancora, il saggio ‘Black Flags: The Rise of ISIS‘, di Joby Warrick, un libro sullo Stato Islamico e sulla figura di al-Zarqawi, si è aggiudicato il Premio Pulitzer 2016 per la categoria General Non-Fiction (Saggistica) mentre quella dedicata alle autobiografie (Biography or Autobiography) è stata vinta da William Finnegan, giornalista del New Yorker che nel memoir ‘Barbarian Days: A Surfing Life‘, racconta la sua grande passione per il surf.
A trionfare nella categoria Poetry (Poesia), infine, ‘Ozone Journal‘, una raccolta di versi opera del poeta di origine armena Peter Balakian.