Tra i favoriti della vigilia, ad aggiudicarsi il Premio Strega 2017 è Paolo Cognetti vincitore, con Le otto montagne, della LXXI edizione del riconoscimento promosso dalla Fondazione Bellonci. Lo scrittore milanese, al quale è andato anche il Premio Strega Giovani 2017, ha ottenuto 208 preferenze, superando l’altra grande favorita Teresa Ciabatti che, con La più amata, ne ha avute invece 119. Al terzo posto, con 87 voti, La compagnia delle anime finte, di Wanda Marasco, al quarto, con 79 preferenze, E’ giusto obbedire alla notte, di Matteo Nucci, mentre al quinto Un’educazione milanese, di Alberto Rollo, che ne ha ottenute, invece, 52.
Tornato, dopo la parentesi dello scorso anno, nella sua location naturale, il Ninfeo di Villa Giulia a Roma (l’edizione 2016 si svolse, invece, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica) il Premio Strega 2017 è stato assegnato a Paolo Cognetti vincitore, con Le otto montagne, anche del Premio Giovani, il riconoscimento nato a margine dello Strega tradizionale e assegnato dai ragazzi delle scuole superiori.
Una doppietta (quasi) annunciata quella di Paolo Cognetti che, con il suo romanzo sul valore dell’amicizia, ha messo d’accordo il parere dei lettori con quello della critica. In pole position fin dal primo scrutinio (quando sembrava delinearsi un serrato testa a testa con Ciabatti) Cognetti ha conquistato la vittoria con ben 89 voti di scarto rispetto alla scrittrice toscana che, con La più amata, si è dovuta accontentare del secondo posto.
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Le otto montagne, di Paolo Cognetti, vince il Premio Strega 2017
Le otto montagne, romanzo vincitore del Premio Strega 2017, decreta, per la terza volta in quattro anni, la vittoria della Casa Editrice Einaudi (nel 2014 a vincere fu Il desiderio di essere come tutti, di Francesco Piccolo e nel 2015 La ferocia, di Nicola Lagioia), che conferma, così, la volontà di promuovere i nuovi talenti letterari italiani.
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Tra questi Paolo Cognetti, fresco vincitore di ben due premi, il Premio Strega e il Premio Strega Giovani 2017, che ha ottenuto ampio consenso da parte di una giuria ‘allargata’, dato che quest’anno a quella storica degli Amici della Domenica, ai 40 lettori selezionati dalle librerie indipendenti italiane associate all’Ali, e ai 20 voti collettivi espressi da biblioteche, scuole e università, si sono aggiunti 200 studiosi, tra scrittori e intellettuali italiani e stranieri, provenienti da 20 Istituti Italiani di cultura all’estero.
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Come detto poc’anzi, Le otto montagne è un romanzo sul valore dell’amicizia, che racconta di un ragazzino, Pietro, e dell’amore immenso per le montagne trasmessogli dai genitori. Tra le Dolomiti, infatti, i due si sono conosciuti, innamorati e poi sposati, scegliendo poi di vivere in città, sebbene con rimpianto e nostalgia. D’estate però la famiglia torna tra quei luoghi e Pietro, in compagnia dell’amico Bruno, riscoprirà l’amore per quelle rocce e l’eredità, che proprio di quei posti, gli lascerà suo padre.
‘Questa vittoria – ha spiegato Cognetti poco dopo la proclamazione a vincitore del Premio Strega 2017 – la dedico proprio alle montagne, perché è un posto abbandonato, dimenticato e distrutto’. Con questo romanzo, ha aggiunto, ‘ho cercato di fare il portavoce, il tramite tra la montagna e la pianura, che sembrano lontanissime’.
A Paolo Cognetti, infine, anche lo Strega Off, la novità (oltre alla giuria ‘allargata’) di quest’anno, basato sul voto calcolato tra riviste e blog letterari più le preferenze espresse dai presenti. Il romanzo Le otto montagne ha ottenuto il 57% dei voti.
Aggiornamento di Caterina Padula del 7 luglio 2017
Paolo Cognetti vince il Premio Strega Giovani 2017
Paolo Cognetti ha conquistato, con Le otto montagne, la giuria del Premio Strega Giovani 2017. Il romanzo, edito da Einaudi, ha trionfato con 58 preferenze su 374 aggiudicandosi la quarta edizione del premio nato a margine dello Strega tradizionale e ricevendo il consenso dei ragazzi tra i 16 e i 18 anni, che hanno rappresentato le 50 scuole secondarie, tra licei ed istituti tecnici, italiani ed estere – in particolare, di Berlino, Bucarest, Parigi e Bruxelles.
Al secondo posto, con 39 voti, Le cento vite di Nemesio, di Marco Rossari, mentre al terzo, con 37 preferenze, Le notti blu, di Chiara Marchelli. Alla cerimonia di assegnazione del Premio Strega Giovani 2017, avvenuta nella serata del 13 giugno, oltre al vincitore Paolo Cognetti anche la scrittrice Rossana Campo, vincitrice dello Strega Giovani 2016 con Dove troverete un altro padre come il mio.
Il Premio Strega Giovani 2017 si pone di diffondere la narrativa tra i ragazzi dando proprio a loro la facoltà di decidere il vincitore. Quest’anno, il premio è andato a Paolo Cognetti, scrittore milanese non ancora quarantenne che, con Le otto montagne, pubblicato in Italia da Einaudi e in vendita già in 30 Paesi, ha conquistato la giuria dei giovanissimi.
Secondo il regolamento del Premio, infatti, a giudicare le opere in lizza – ovvero, i 12 libri candidati al Premio Strega tradizionale – sono gli studenti compresi tra i 16 e i 18 anni che, provenienti da 50 istituti italiani ed esteri, e costituiti in gruppi di lettura (uno per ogni scuola, coordinato da un insegnante), hanno espresso i loro voti accompagnati da una motivazione.
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