Catiuscia Marini, Presidente della Regione Umbria, secondo quanto dichiarato dagli esponenti del Movimento 5 Stelle in Umbria, sta collezionando contributi per una super pensione INPS, senza lavorare nemmeno un giorno: tutto questo è possibile grazie al supporto di Legacoop e naturalmente dei soldi dei cittadini.
Il Movimento 5 Stelle parla con documenti alla mano: secondo quanto in loro possesso, la signora Marini, Presidente Pd dell’Umbria, dal 2007 è dirigente in aspettativa di Legacoop; fu assunta il 13 giugno 2007, pochissimi giorni dopo aver dismesso i panni da sindaco del Comune di Todi e pochi mesi prima di ricoprire l’incarico di eurodeputato al parlamento europeo di Strasburgo.
Attualmente il suo stipendio figurativo per Legacoop ammonterebbe a ben € 5.159,74 più tredicesima, per complessivi € 72.236.36 annui.
E sfruttando i privilegi della legge 300/70, la Presidente della Regione Umbria, oltre ai consueti vitalizi, che potrà incassare a 60/65 anni, grazie a un versamento minimo annuale, otterrà anche una Super Pensione INPS.
A differenza di quello che accadrebbe a un comune cittadino italiano, la Signora Marini, avrà una maxi pensione versando poco più di un quarto dei contributi previdenziali necessari: grazie al notevole stipendio figurativo in Legacoop, lei versa all’INPS appena 6.638 euro/anno, il resto, ovvero € 17.200, lo pagano tutti i cittadini. Tutto questo, lo sottolineiamo, senza che lei abbia lavorato nemmeno un giorno!
In totale si ritroverà: il vitalizio per sei anni tra Regione e Parlamento europeo, più una pensione da record.