Prete sniffa cocaina fra cimeli nazisti, incastrato da una foto

[veedioplatform code=”1757c7353b9f510f0284289985c6e229″]

Stephen Crossan, prete cattolico della chiesa di St Patrick, a Banbridge, in Irlanda del Nord, è stato colto in flagrante mentre sniffava cocaina immerso tra cimeli nazisti. Subito le immagini hanno fatto il giro del web, che come di consueto, non ha risparmiato parole dure nei confronti del sacerdote.

Padre Stephen Crossan, 37 anni, tra le mura della sua casa, tra bandiere e cimeli che ricordano il Reich, arrotola una banconota da 10 sterline, posiziona le strisce di cocaina sul tavolo e si abbandona a profonde inspirazioni.

Nelle immagini pubblicate in anteprima dal quotidiano The Sun, si vede chiaramente il prete che sniffa cocaina e per di più in una macabra ambientazione filonazista. Il sacerdote cattolico, prima di assumere la sua dose, pronuncia una frase del tutto contraddittoria: ‘Non dovrei’.

Padre Crossan, colto in flagrante, non ha potuto negare la situazione, ma ha subito sottolineato: ‘Non ho alcun problema con le droghe’.

Alcune fonti britanniche hanno dichiarato che il prete è stato avvistato, intorno alle 23, mentre rientrava nella sua abitazione, presso la chiesa di St Patrick’s, a Banbridge, in compagnia di alcune persone. Nel video sono chiaramente riconoscibili sullo sfondo bandiere e un’aquila con una svastica.

I testimoni si sono detti sconvolti innanzitutto per le gesta del parroco, ma in particolar modo per la spiccata simbologia nazista presente nella sua dimora. Don Crossan, dal canto suo, si è difeso sostenendo di essere in un periodo di depressione e che per questo aveva chiesto ai suoi superiori di essere allontanato dalla Chiesa. La Diocesi ha replicato sostenendo di essere pronta a offrire tutto il sostegno necessario al parroco, perché possa redimersi e ritrovare la sua strada.

Impostazioni privacy