Il colonnello Mario Giuliacci ha svelato la data dell’arrivo del gelo in Italia. Ecco quando le temperature cominceranno ad abbassarsi.
Nelle ultime settimane le condizioni metereologiche si sono aggravate con un maltempo diffuso su tutta la nostra Penisola con forti precipitazioni ed episodi di nevicate che hanno raggiunto anche i 200 e 300 m a bassa quota.
Questo ha provocato allerta in alcune regioni, specie sulle zone delle Alpi con particolare attenzione anche sulle regioni Appenniniche con dei rovesci anche al Sud ma moderati da piogge lievi.
Meteo: le parole di Giuliacci
Con l’arrivo di dicembre, le temperature si sono abbassate notevolmente ma è già da inizi novembre che il caldo che sembrava non voler andare via dall’Italia ha lasciato spazio al clima autunnale.
Tra una decina di giorni, arriverà l’inverno e sembra che con lui arriverà anche il gelo che sarà. secondo gli esperti, uno dei più freddi come non lo si aveva dal 2001, e quindi uno dei più rigidi degli ultimi 21 anni.
Questo, comporta non solo altre precipitazioni e nevicate abbondanti ma anche l’arrivo di vento gelido proveniente dal Nord Europa che già a partire dai primi giorni della settimana entrante farà visita all’Italia.
In particolar modo, a parlarci dell’arrivo di questa ventata gelida che darà quindi il via al lungo e freddissimo inverno che ci aspetta è il colonello Mario Giuliacci che sul suo sito internet rivela che l’inizio di queste gelate comincerà con l’11 dicembre.
“Dal punto di vista termico quella di domenica 11 potrebbe trattarsi della prima vera irruzione di aria fredda della stagione, che si dimostrerà con un sensibile calo delle temperature.
Il Colonnello ha poi voluto evidenziare:
Un clima dunque decisamente più invernale che, accompagnato da una ventilazione sostenuta, potrà far registrare ad inizio settimana valori inferiori alla media del periodo: soprattutto lungo il versante Adriatico”
Le parole del colonnello hanno messo in allarme otto regioni in particolar modo Umbria, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Calabria, Sardegna e gran parte della Toscana, dove la Protezione Civile ha emanato l’allerta arancione.
Le regioni in allerta
Allerta gialla invece sull’Abruzzo e sulla Sicilia con gran parte del Molise ed è previsto un peggioramento delle condizioni atmosferiche anche nelle regioni del Triveneto, Emilia Romagna e Lombardia.
Per quanto riguarda la Puglia, invece, nei primi giorni della prossima settimana sono previsti dei miglioramenti che però lasceranno spazio a piogge e temporali che si protrarranno fino alla fine del prossimo week-end.
Questa settimana, quindi, è vista come la prima di un lungo inverno fatto di piogge, nevicate e basse temperature che andranno via via sempre più abbassandosi fino ad arrivare a gennaio-febbraio dove la fredda stagione raggiungerà il suo apice.
Per maggiori dettagli sulle prossime previsioni meteo, è bene consultare periodicamente le parole degli esperti per avere una maggior precisione su quello che dobbiamo aspettarci dal meteo in modo da organizzare al meglio le nostre giornate.
Va detto, che come dice la parola stessa, queste sono “previsioni meteo” e che quindi, come tali, potrebbero anche essere diverse da quanto detto, in quanto i cambiamenti atmosferici sono fenomeni che non si possono controllare e quindi soggetti a variabilità.