La Francia dichiara “guerra” al gasolio e lo fa attraverso le parole del Ministro dei Trasporti, Segolene Royal, che dichiara: “Un giorno o l’altro le auto diesel dovranno sparire”. Dopo il recente scandalo “dieselgate” i transalpini si muovono per far uscire dal mercato dei carburanti il gasolio.
Nell’immediato futuro la Francia vuole portare i prezzi del gasolio sulla stessa base di quelli della benzina, cosi da equiparare i due carburanti e lasciar decidere al cittadino quale sia per lui il carburante più conveniente ed inoltre concedere un bonus, definito sostanzioso, per chi acquista auto a poco impatto ambientale. In Francia la differenza tra Diesel e Benzina è di soli 15 centesimi al litro in favore del gasolio, più o meno come in Italia.
Il partito ambientalista Europe Écologie – Les Vert, sta muovendo mari e monti per cercare di ottenere più approvazioni possibili per dare battaglia ai motori diesel, non solo quelli “taroccati”. Infatti, il governo francese, guidato da Hollande, vorrebbe violare l’acquisto e l’utilizzo dei motori diesel entro il 2025, quindi tra solo dieci anni. Lo scandalo della Volkswagen sta portando enormi problemi al mondo politico e sociale e ha sconvolto gli ambientalisti più puri.
Il ministro ha anche proposto un incentivo statale per tutti coloro che acquisteranno un’auto “pulita”, ossia una vettura elettrica oppure ibrida, cosi da eliminare i vari bonus presenti, fino a questo momento, in Francia sull’acquisto di motori Diesel.