Donald Trump è rimasto senza rivali repubblicani, ma gli elettori possono comunque decidere di votare i suoi ex sfidanti, nonostante tutto Trump vince ancora in West Virginia e Nebraska dove conquista tutti i 36 delegati. Il miliardario è così sempre più vicino ad ottenere i 1.237 delegati necessari per la nomination. Sul fronte democratico è Bernie Sanders a battere Hillary Clinton dopo un serrato testa a testa in West Virginia. “Ogni voto che guadagniamo e ogni delegato che conquistiamo manda un messaggio inequivocabile sui valori che condividiamo, sul sostegno del Paese per le idee della nostra campagna, e sul rifiuto che abbiamo verso il concorrente repubblicano Donald Trump e i suoi valori”, ha detto il team di Sanders.
La vittoria di Sanders non altera il risultato futuro, è sempre Hillary Clinton la candidata democratica favorita per la corsa alla Casa Bianca. Clinton è in testa nella battaglia per raggiungere i 2.383 delegati necessari a ottenere la nomination del partito democratico in vista del voto che l’8 novembre deciderà la successione di Barack Obama. Sanders chiede di unire le forze: “Ho un messaggio per i delegati a Filadelfia. Se con Hillary Clinton abbiamo molte differenze, su una cosa siamo d’accordo: dobbiamo sconfiggere Donald Trump”.