Senza un’auto ad accompagnarlo, Zoro Radu, un romeno agli arresti domiciliari, non ha potuto essere presente in Tribunale a Roma durante il processo a suo carico previsto in Corte d’Appello. L’uomo è già stato condannato con rito abbreviato dai giudici di primo grado a una pena di cinque anni di reclusione, per l’omicidio preterintenzionale di una donna di 82 anni, morta per le ferite ricevute dopo essere stata scippata.
Non si è potuto celebrare il processo d’appello a Zoro Radu perché non è stato possibile accompagnarlo in tribunale.
Per un originario difetto di notifica, l’uomo non ha potuto essere presente davanti ai giudici perché i carabinieri di Artena, dove si trova ai domiciliari, hanno lamentato la non disponibilità di una mezzo con cui scortare l’imputato in Tribunale.
Il procedimento è stato dunque rinviato alla fine del mese di aprile 2015.