Si attende di capire se la sentenza di assoluzione per Silvio Berlusconi in appello nell’ambito del processo Ruby, abbia delle ripercussioni anche sul secondo procedimento nato dall’inchiesta, il Ruby bis. Per questo procedimento lo scorso luglio Lele Mora ed Emilio Fede sono stati condannati a sette anni e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, cinque anni per Nicole Minetti: per tutti le accuse sono di induzione e favoreggiamento della prostituzione anche minorile. L’ex consigliera regionale della Lombardia ha avuto una pena più leggera perché in parte è stata assolta per l’induzione. L’ex direttore del Tg4 e l’ex manager dei vip hanno ricevuto la stessa sentenza di colpevolezza che era stata data all’ex premier in primo grado per il processo Ruby (7 anni e interdizione perpetua dai pubblici uffici). Il procedimento potrà subire delle conseguenze alla luce della sentenza ribaltata in appello?
A chiusura del primo grado del Ruby bis, i giudici della quinta Sezione Penale di Milano avevano chiesto nelle motivazioni di indagare Berlusconi e i suoi avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo per corruzione in atti giudiziari. Secondo i magistrati, i tre erano presenti alla riunione del 15 gennaio 2011 tra gli imputati e le ragazze che hanno testimoniato a processo in cui le Olgettine avrebbero ricevuto bonifici mensili pari a 2.500 euro, oltre regali e altre utilità, per mentire al processo. Accuse subito respinte dai legali dell’ex Cavaliere, così come da Karima El Mahroug, Ruby, e il suo avvocato Luca Giuliante, anche loro accusati di corruzione in atti giudiziari.
La sentenza del processo Ruby bis aveva visto i tre imputati colpevoli, mentre Berlusconi era stato indicato come il presunto “utilizzatore finale” del giro di prostituzione, con Nicole Minetti incaricata di fare da “tramite” per i pagamenti.
Ora il procedimento è entrato nella seconda fase con l’appello già calendarizzato. Il 25 settembre si tornerà in aula per la relazione del collegio, il 10 con la requisitoria del PG Piero De Petris, il 17 dello stesse mese con le parti civili e la difesa di Lele Mora. Le arringhe difensive si chiuderanno il 20 ottobre: la sentenza è prevista intorno al 13 novembre. Solo allora sapremo se l’assoluzione di Berlusconi si rifletterà anche sui tre imputati del Ruby bis.