L’episodio si è registrato in un Istituto tecnico industriale di Modena. I due studenti rischiano ora la denuncia.
Immediatamente sono stati convocati i genitori dei due alunni, che hanno aggredito verbalmente il docente, che gli aveva chiesto di spegnere la sigaretta. Quello di questa mattina è solo l’ultima delle tante aggressioni, verbali e non, a carico del corpo docente.
Ha chiesto a due dei suoi alunni di spegnere la sigaretta che stavano fumando in classe. In risposta ha ricevuto insulti e aggressioni verbali. È l’ennesimo episodio di violenza registrato a scuola, questa volta in un Istituto tecnico industriale di Modena. Al centro della vicenda un docente, che è stato colto da malore dopo essere stato deriso e denigrato dai due studenti. A riportare l’accaduto è Il Resto del Carlino.
Immediati sono scattati i soccorsi e il docente è stato affidato al personale del 118, ma le sue condizioni non desterebbero particolare preoccupazione. A preoccupare maggiormente è la deriva che sembra aver preso la scuola, come i tanti episodi di violenza registrati negli ultimi mesi raccontano.
Intanto i due studenti emiliani rischiano la denuncia. Dopo quanto accaduto a scuola, sul posto sono giunti degli agenti di polizia, che hanno convocato i genitori dei due ragazzi, di cui non è stata resa nota l’età.
Come ben noto, quello di Modena non è l’unico episodio del genere registrato tra le mura scolastiche. Qualche giorno fa un’altra aggressione è stata denunciata in una scuola di Copparo, nel ferrarese. Un docente sarebbe stato aggredito dal patrigno di una studentessa, per aver ‘osato’ rimproverare la ragazza in classe. In risposta a quel richiamo, è stato aggredito dal genitore acquisito dell’adolescente, che l’ha atteso fuori scuola e gli ha tirato un pugno in pieno volto. Il docente ha deciso di sporgere denuncia.
A destare ancor più scalpore la vicenda della professoressa Maria Luisa Finatti, docente di Scienze e Biologia all’Itis Marchesini di Rovigo, rimasta vittima di una terribile aggressione nell’ottobre dello scorso anno.
La docente è stata colpita con una pistola ad aria compressa, rimanendo ferita alla testa e all’occhio. Rea di quella vile aggressione sarebbe stata l’intera classe, che la Finatti ha deciso di denunciare, anche perché sembra non siano mai arrivate delle scuse da parte degli studenti, né da parte dei loro genitori.
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