L’Agenzia delle Entrate ha stabilito una proroga (retrodatata) dei versamenti delle imposte a saldo 2016 e in acconto per il 2017, dovuti dai contribuenti titolari di reddito d’impresa. Invece della scadenza prevista il 30 giugno, la proroga ha portato la data ultima per le comunicazioni al Fisco al 20 luglio. In particolare è curioso da notare che la comunicazione da parte del Ministero dell’Economia è giunta nello stesso giorno in cui scadeva la proroga, alle ore 15.50 del pomeriggio.
PROROGA ALLA DICHIARAZIONE
Agenzia delle entrate ha annunciato in un comunicato stampa la firma di un decreto del Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Economia e delle finanze che consente ai percettori di redditi d’impresa di eseguire i pagamenti delle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi, con una proroga.
SCADENZA VERSAMENTI FISCALI, ULTIMA DATA AGOSTO
La data per effettuare senza maggiorazione i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2016 e il versamento del primo acconto per il 2017, invece del 30 giugno è stata prorogata al 20 luglio 2017. Ma essendo già trascorsa tale data, i contribuenti ora hanno a disposizione solo un’altra scadenza per eseguire i versamenti, ossia il 21 agosto 2017.
DICHIARAZIONE DEI REDDITI DA IMPRESA
Quindi, dal 21 luglio e fino al 20 agosto, i versamenti per reddito di impresa (riferiti ai titolari di redditi da impresa, sono dunque esclusi i professionisti autonomi) relativi alla dichiarazione dei redditi 2017, periodo di imposta 2016, potranno essere eseguiti ugualmente, ma è prevista la maggiorazione sugli importi pari allo 0,40% del totale, a titolo di interesse.
La scadenza è stata spostata anche per i soci a cui è attribuito il reddito della società partecipata ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del testo unico delle imposte sui redditi. La proroga però, come già accennato, non è estesa agli autonomi e ai contribuenti non titolari di reddito d’impresa. Questa discriminazione ha creato più di qualche critica da parte dei professionisti commercialisti a proposito della disparità di trattamento.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/economia/2017/06/29/scadenza-modello-730-senza-sostituto-d-imposta-e-il-30-giugno-ma-c-e-tempo-entro-luglio-con-maggiorazione/177681/” testo=”Scadenza modello 730 senza sostituto d’imposta: proroga a fine luglio con maggiorazione”]
Intanto la proroga ai pagamenti per Redditi di Impresa non è la sola prevista a breve. Da tempo il Cndcec ha richiesto la proroga della scadenza per la dichiarazione dei redditi e per l’Irap al fine di concedere il tempo utile per l’applicazione delle nuove norme introdotte prima con il Decreto Legge 193/2016 e poi con la manovrina. Il Viceministro Casero ha dunque risposto loro, annunciando con un’anticipazione che i termini per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi, Irap e modello 770 saranno prorogati a fine ottobre. Slitteranno invece al 30 settembre le comunicazioni dei dati delle fatture relative al primo semestre 2017. Nel dettaglio, se il MEF approverà tutte le richieste, avremo:
– proroga alla dichiarazione dei redditi e Irap con scadenza dal 30 settembre al 16 ottobre;
– proroga della scadenza del modello 770 dal 31 luglio al 30 settembre;
– proroga dello spesometro primo semestre 2017 dal 18 settembre al 31 ottobre.