A Castellaneta Marina, un ragazzino di 14 anni è stato aggredito e morso da un cinghiale, ora è in ospedale dove è stato operato d’urgenza.
Ecco la dinamica dell’incidente.
L’attacco del cinghiale
Da tempo stiamo assistendo all’invasione dei cinghiali nelle nostre città e sebbene molti sostengono che non siano pericolosi se non avvicinati, un ragazzino di 14 anni ha avuto un incontro molto spiacevole con uno di essi.
In realtà gli incidenti con questi e altri animali selvatici sono molto frequenti e c’è bisogno di una misura importante per allontanarli dalle coltivazioni e soprattutto dalle case.
Il ragazzino infatti, si trovava proprio nei pressi della propria abitazione e stava giocando a palla quando l’animale si è avvicinato e lo ha aggredito violentemente prendendolo a morsi, fortunatamente senza ridurlo in fin di vita.
Il ragazzo di Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, è stato trasportato subito in ospedale e operato d’urgenza per le gravi lesioni riportate. Seppure non sia in pericolo di vita, i medici dovranno stabilire se riporterà dei danni permanenti.
Le lesioni riportate
L’adolescente stava giocando con i suoi amici vicino casa, quando il cinghiale si è avvicinato all’improvviso aggredendolo.
Tempestiva la chiamata al 118 e gli operatori, dopo aver fornito sul posto le prime cure, lo hanno trasferito al Policlinico di Bari per delle lesioni molto gravi.
I danni sono stati riportati soprattutto sulla mano sinistra, infatti lo sfortunato ragazzo ha perso la funzionalità del mignolo e ha svariate lesioni ai tendini.
L’appello degli agricoltori pugliesi
Sulla vicenda si è espressa anche l’associazione “Cia Due Mari”, ossia la Confederazione Italiana Agricoltori di questa zona, augurando la pronta guarigione e chiedendo di intervenire per questa situazione ormai incontrollabile.
Il Direttore sottolinea come i cinghiali siano sempre più numerosi e oltre ai danni alle colture, provochino problematiche più serie come quella che ha visto coinvolto il giovane di 14 anni.
L’aggressione verso le persone e i bambini non può essere sottovalutata perché si tratta di un’emergenza che è sotto gli occhi di tutti poiché l’aumento del numero dei cinghiali ha portato progressivamente a una situazione insostenibile sotto tutti i punti di vista.
Oltre alla recente aggressione al 14enne, mesi fa, un imprenditore agricolo nel foggiano morì in un incidente stradale dopo lo scontro con dei cinghiali.
Gli agricoltori pugliesi chiedono a gran voce l’istituzione si una task force adibita esclusivamente al controllo della fauna selvatica, in modo che non si verifichino più episodi del genere e si possa vivere tranquilli. Al loro appello ovviamente si uniscono anche tutti gli altri cittadini.