Esordio record in negativo per il Qatar. Per la prima volta i padroni di casa del Mondiale perdono la gara inaugurale: Ecuador troppo superiore.
Finisce 0-2 in favore dell’Ecuador la gara inaugurale del Mondiale in Qatar. Padroni di casa dominati dai sudamericani e qualificazione già a rischio. Fischi nel primo tempo per la nazionale ospitante: mai nessuno così male all’esordio.
Niente da fare per Felix Sanchez e il suo Qatar. I padroni di casa del mondiale più discusso di tutti i tempi sembrano realmente essersi portati in campo le ansie e i malumori di una critica sempre più feroce contro l’organizzazione di questo Campionato del Mondo. Il pubblico, che con il calcio ha dimostrato di non avere un gran feeling, ha iniziato con i fischi già al 31′, dopo il secondo gol ecuadoriano.
Lo stadio e la cornice di pubblico importante, così come la cerimonia inaugurale in pompa magna, non hanno potuto dunque fare nulla per colmare la differenza di qualità tra Ecuador e gli smarriti qatarioti in maglia amaranto, che raramente si sono fatti vivi dalle parti del portiere avversario se non con un colpo di testa mancato e con un tiro al volo di Muntari all’86’.
Una partita dominata dai sudamericani, che giocano un altro sport, e che già nel primo tempo avevano messo in ghiaccio la partita con una doppietta di Valencia prima su rigore al minuto 16, e poi con uno splendido colpo di testa al 31′.
Un secondo tempo a ritmo basso per i padroni di casa e di grande gestione della tricolor che avrebbe anche la possibilità di dilagare, ma il match finisce 0-2.
Mai nella storia una nazionale ospitante aveva perso all’esordio. Andando a ritroso di 32 anni, prendendo come punto di riferimento il nostro mondiale italiano del 1990, qualche pareggio ma tante vittorie dei padroni di casa.
Si, perché oltre a Schillaci che aveva incantato l’Olimpico nella notte magica contro l’Austria, anche gli americani a USA ’94 erano usciti imbattuti alla loro prima gara da padroni di casa (1-1 contro la Svizzera). E ancora la Francia nel 1998, con un secco 3-0 al Sud Africa aveva aperto il filotto che li avrebbe portati ad alzare la coppa, e la Korea nel 2002, vittoria 2-0 contro la Polonia.
La Germania nel 2006 aveva battuto 4-2 la Costa Rica nella prima partita del torneo poi vinto dagli azzurri, mentre nel 2010 il Sud Africa aveva pareggiato 1-1 contro il Messico. Il Brasile invece era riuscito in rimonta a battere un’ostica Croazia, con due reti di Neymar e una di Oscar, per il definitivo 3-1 della gara d’esordio nel 2014, e la Russia si era imposta con un larghissimo 5-0 ai danni di una troppo debole Arabia Saudita nel 2018.
Un’impresa, quella di rimanere imbattuti durante la gara inaugurale per i padroni di casa non riuscita al Qatar, deludente e francamente sotto al livello che impone una competizione di questo tipo.
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