Qual è il titolo di studio di Gianni Morandi? Sicuramente a questa domanda in tanti non sanno dare una risposta. Ecco che in questo articolo provederemo a darvi qualche informazione in più a tal proposito.
Sono molteplici gli estimatori che seguono appassionatamente il percorso artistico di questo grande cantante, ma in pochissimi sanno la tipologia di studi che ha svolto. Gianni Morandi senza alcun dubbio rappresenta uno dei cantanti più rinomati a livello mondiale. Difatti i suoi brani musicali hanno segnato un’intera generazione, inclusi quelli più attuali come per esempio Volare, eseguito con Fabio Rovazzi. Ora però cerchiamo di scoprire qualcosa in più circa la sua vita, a partire dal suo titolo di studio.
Gianni Morandi oltre a essere molto amato per le sue splendide canzoni, è molto seguito anche sui social grazie alla sua spontaneità e grande simpatia che suscita nei follower.
Infatti il cantante è proprio attraverso l’utilizzo dei social che si tiene in costante contatto con i suoi numerosi fan, mettendoli al corrente di particolari storie avvenute durante le sue giornate.
Poi quando gli arrivano dei doni, Gianni Morandi ama ringraziare questi suoi ammiratori mostrando i regali nelle immagini che pubblica ad esempio su Facebook oppure sul suo profilo Instagram.
Di lui si sa che gli piace correre e tenersi sempre in forma, ma non tutti sanno che Morandi da una ventina d’anni dedica dei momenti serali alla scrittura di un diario personale.
Come pure sono in pochi a conoscere il suo percorso attinente gli studi scolastici.
Gianni Morandi ha in attivo una cinquantina di milioni di dischi venduti in tutto il globo. Per quanto riguarda il suo passato correlato agli studi, ha abbandonato gli studi dopo aver fatto le scuole elementari. Solo successivamente, poi, ha deciso di conseguire la licenza di scuola media.
Morandi è senza alcun dubbio ritenuto come una delle colonne portanti, in riferimento al mondo della musica leggera in Italia.
Per merito del suo enorme successo, Gianni è un vero e proprio big nel settore canoro. Ma per quanto concerne la sua vita scolastica, certamente la sua formazione in passato è risultata incompleta.
Diverso tempo fa il cantante, infatti, ha ammesso di non aver terminato l’intero percorso a livello scolastico. Sostenendo che lui è nato e cresciuto a Monghidoro e lì a quei tempi non esistevano le scuole medie.
Sembra che il cantante lo abbia detto proprio al Maurizio Costanzo Show.
Pertanto una volta terminati gli anni della scuola elementare, il padre non lo mandò a studiare nella città di Bologna perché era troppo lontana.
Ecco perché Gianni Morandi a un certo punto ha deciso di abbandonare la scuola. D’altro canto suo padre gli disse che ci avrebbe pensato lui a farlo studiare. In che modo? Dandogli la possibilità di leggere tantissimo.
Una volta diventato adulto, esattamente nel 1977 avvenne una vicenda che cambiò la sua formazione di studi.
A quei tempi il cantante aveva precisamente 33 anni e si iscrisse a un corso particolare.
Per la precisione la sua iscrizione riguardava un corso di contrabbasso al Conservatorio Santa Cecilia presente nella capitale.
Però per poter accedere a questa tipologia di corso, Gianni Morandi aveva bisogno della licenza media.
Pertanto si è impegnato prima con gli studi, per sostenere così l’esame di terza media.
Per merito dell’impegno messo in questi studi, Morandi non ha avuto alcun problema a superare tale prova scolastica.
In questo modo ha ottenuto la licenza media e, successivamente, si è iscritto al corso citato precedentemente.
Però non ha mai fatto in modo di continuare ancora gli studi, per potersi diplomare.
Quindi tuttora Gianni Morandi risulta non diplomato.
Gianni proviene da un nucleo familiare di condizioni economiche molto modeste.
Suo padre svolgeva il lavoro di ciabattino, mentre la madre era una casalinga.
Il cantante non era l’unico figlio, visto che oltre lui c’erano anche le sue sorelle Barbara e Nadia.
Per riuscire a dare un supporto economico alla famiglia, Gianni da ragazzo ha venduto le bibite nei cinema presenti nella sua città.
Poi ha pure lavorato col padre nella sua bottega, dandogli una mano nel suo mestiere di ciabattino.
Morandi ricorda che ogni mattina suo padre lo sollecitava a leggere a voce alta. In particolare gli faceva leggere alcune pagine del Capitale di Karl Marx e 5 metri del quotidiano L’Unità.
Nella sua famiglia tutti amavano il canto, dunque in casa era abituale sentire una delle componenti che allietava il resto della famiglia coi suoi canti.
Inoltre quando si verificavano le Feste dell’Unità, Gianni riceveva l’invito a esibirsi. Lui accettava sempre molto volentieri, anche perché per ogni esibizione riceveva un compenso corrispondente a mille lire. Così poteva contribuire economicamente in casa anche in questo modo.
E pensare che poi quel ragazzo sarebbe diventato un grande cantante e presentatore dal momento che anche quest’anno è stato presente sul grande palco di Sanremo, proprio nei panni di presentatore insieme a Amadeus.
Quel ragazzo che in passato spesso si esibiva, anche un paio di volte al giorno, poiché questo conseguentemente rappresentava un doppio guadagno per lui e un duplice piacere di poter cantare di fronte a un pubblico reale.
Da allora Gianni Morandi non ha più smesso di cantare, diventando una delle voci più belle del panorama della musica leggera italiana. Un cantante amato da tantissime persone sparse in tutto il mondo.
Oggi per tutti noi Gianni Morandi rappresenta un pilastro della musica italiana e soprattutto un uomo gentile, dall’animo buono e umile. Nonostante abbia fatto tanto successo, la sua anima è quella di tanti anni fa. Perché i grandi, alla fine, sono proprio quelli che non sanno di esserlo o quelli che sanno di esserlo, ma con umiltà. E Gianni Morandi è tutto questo.
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