La peggiore qualità dell’aria in Italia sarebbe proprio in questa città italiana. Ecco di quale stiamo parlando. Forse non ve l’aspettavate, ma sarebbe proprio questa in base a quanto riportato dalla fonte in questione. Speriamo che presto le cose possano cambiare e che si possano abbassare finalmente i livelli di inquinamento.
Quale sarebbe la città italiana con la qualità dell’aria peggiore, in base a quanto riportato da un articolo di settembre del 2024 da initalia.virgilio.it, che cita la graduatoria stilata dall’Agenzia Europea per l’Ambiente.
La peggiore qualità dell’aria in Italia
E dopo avervi parlato lo scorso anno dell’inquinamento e dei valori record in Italia, oggi torniamo a parlare di questo tema sempre al centro del dibattito. E vi informiamo riguardo una graduatoria che sarebbe stata stilata dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (AEA). Avrebbero riportato il fatto che una città italiana sarebbe in cima alla classifica non solo delle città più inquinate del Paese ma addirittura di tutto il continente!
Qui la concentrazione di Pm 2,5 trovata sarebbe addirittura di 21 microgrammi per metro cubo. L’agenzia già citata avrebbe pubblicato i dati relativi agli anni 2022 e 2023 e ne sarebbe venuta fuori una classifica che vedrebbe proprio la città italiana al primo posto. Il dato positivo è che, sempre secondo quest’analisi, la qualità dell’aria continuerebbe a migliorare nel nostro continente. Purtroppo, però, soprattutto nelle grandi città il livello di inquinamento continuerebbe a essere al di sopra dei livelli di sicurezza raccomandati.
Ecco di quale si tratterebbe
E sul sito ufficiale dell’European Enviroment Agency si leggerebbe qualcosa di davvero preoccupante, ovvero che “quasi tutti gli europei (ben il 96%) che vivono nelle grandi città sarebbero esposti a concentrazioni di particolato fine PM2,5 che sono al di sopra del livello di riferimento dell’OMS“. Ed è preoccupante dal momento che questo sarebbe l’inquinante atmosferico che provocherebbe un maggiore impatto negativo sulla salute delle persone.
Ma da dove proverrebbe ciò? Si dice che soprattutto dai combustibili solidi che si impiegano per il riscaldamento domestico, per le attività industriali e per il trasporto stradale. Ma qual è quindi questa città con la peggiore qualità dell’aria in Italia? Si tratterebbe di Torino. E la speranza è che si abbassino i livelli di inquinamento come stabilito negli obiettivi del 2023 dell’Unione Europea, che vuole ridurre di almeno il 55% i decessi prematuri dovuti al particolato fine rispetto ai livelli del 2005. E proprio all’inizio di quest’anno in corso molte istituzioni dell’UE si sarebbero accordate per una proposta avanzata con l’obiettivo di aggiornare tutte quelle direttive dell’aria che non si allineavano agli standard di qualità di cui tutti noi avremmo bisogno, che sono quelli presi come riferimento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.