Vi siete mai chiesti quanto costa mangiare nel ristorante di Antonio Albanese? Ecco quanto spendereste nel locale del celebre attore.
Si dice che il cibo sia una delle cose più belle della vita. E in effetti, è praticamente impossibile confutare questa tesi. Mangiare, infatti, non vuol dire solamente nutrire il nostro corpo, ma anche ritagliarsi dei momenti durante la giornata per fare del bene a sé stessi, e per condividere del tempo in compagnia di amici, familiari o della propria dolce metà. Per fare ciò, abbiamo sostanzialmente due possibilità. La prima consiste nel metterci ai fornelli e preparare con le nostre mani delle prelibate ricette da gustare insieme. La seconda, invece, prevede un pasto consumato al ristorante.
Entrambe le alternative, ovviamente, sono valide e soddisfacenti, e ognuna di esse ha dei punti a suo favore che si differenziano da quello dell’altra. Mangiare a casa, ad esempio, vuol dire godere di tutta la tranquillità che la nostra dimora o quella di una persona cara ha da offrire, senza preoccuparsi di avere gente intorno che limiti la nostra libertà. Andare al ristorante, per contro, ci permette di assaggiare piatti preparati da chef esperti, caratterizzati da un sapore unico e inconfondibile. Tutti sappiamo inoltre, quanto sia rinomata e apprezzata nel mondo la cucina italiana, e questo perché il nostro paese ci offre una quantità illimitata di prodotti di altissima qualità.
I ristoranti che troviamo sul nostro territorio, sui loro menù propongono ricette i cui protagonisti sono proprio tali ingredienti. E il compito di un bravo ristoratore è quello circondarsi di personale in grado di esaltarne al meglio la personalità e il sapore. Solo qualche tempo fa vi avevamo parlato di quanto costasse andare al ristorante di Lino Banfi. Non tutti sanno, ad esempio, che il celebre attore Antonio Albanese è socio del ristorante Ratanà, situato in via G. de Castilla 28 a Milano. Quanto si spende per mangiare nel suo locale? Ecco quali sono i prezzi.
Quanto costa mangiare nel ristorante di Antonio Albanese
Il rapporto qualità/prezzo è una delle cose più importanti a cui si presta attenzione quando si sceglie di andare a mangiare al ristorante. La qualità, infatti, non prevede per forza cifre astronomiche, ma prezzi giusti e onesti che rendano giustizia ai prodotti utilizzati, e al lavoro dello chef e del ristoratore, ma che siano anche accessibili per tutti coloro i quali desiderano addentrarsi in una nuova esperienza culinaria.
Tutto questo è possibile al Ratanà, ristorante nel cuore di Milano del quale è socio l’attore Antonio Albanese. Lo chef si chiama Cesare Battisti, e il suo menù offre piatti tipici della tradizione italiana – e in particolare lombarda – con prodotti di qualità e prezzi abbordabili.
A pranzo, ad esempio, è possibile ordinare una “Schiscèta” al prezzo di 24,00 €. In tale tipologia di menù è compreso un piatto unico, un bicchiere di vino, acqua e il caffè a fine pasto.
Il menù alla carta
La versione del menù “Schiscèta” del Ratanà è stata pensata per una pausa pranzo veloce che, al tempo stesso, permette di non rinunciare al gusto e alla qualità. In alternativa, ovviamente, sia a pranzo sia a cena, vi è anche il menù alla carta, il quale comprende ricette in grado sia di soddisfare tutti i palati sia di non gravare eccessivamente sui portafogli.
Una persona, infatti, bevande escluse, per mangiare nel ristorante di Antonio Albanese spende circa 70,00 €. Il prezzo degli antipasti, ad esempio, si aggira intorno ai 20,00 €, mentre quello dei primi piatti rientra tra i 18,00 € e i 24,00 €. Per ciò che concerne i secondi, invece, il prezzo oscilla tra i 22,00 € e i 30,00 €, mentre i dessert costano tutti 14,00 €.