Questo è quello che guadagna una babysitter durante l’estate. Le cifre non le aveva ancora immaginate nessuno.
Il ruolo della babysitter è molto importante, soprattutto ora che sta arrivando l’estate. In linea generale questo tipo di figura professionale è un aiuto concreto e un supporto per tutti coloro che lavorano o che devono lasciare i bambini a una persona fidata. Si può assumere privatamente oppure ci si rivolge ad una agenzia preposta. La domanda è: quanto guadagna una babysitter durante la stagione estiva? Si garantisce anche vitto e alloggio?
Perché assumere qualcuno che guardi i bambini?
In estate la scuola finisce e i bambini hanno tantissimo tempo libero. I genitori tra lavoro e impegni hanno sempre meno tempo e non riescono a gestire tutto quanto.
Per questo motivo si decide di rivolgersi ad un professionista che possa aiutare a badare ai bambini. Ci sono circa tre mesi a disposizione, con i ragazzi che devono essere guardati da qualcuno – aiutati a fare i compiti e anche portati alle loro varie attività.
Non solo ci si può avvalere di un professionista fidato anche durante le vacanze, così che siano da supporto durante la villeggiatura.
Ovviamente, il ruolo di questa figura professionale cambia anche a seconda delle attività che dovrà svolgere. Una babysitter per un neonato è chiamata a svolgere determinate mansioni, mentre chi dovrà stare con bambini più grandi – sino ai ragazzi – dovrà sopperire a determinate situazioni (compiti, attività esterne e così via dicendo).
Quanto guadagna una babysitter durante il periodo estivo
A questo punto viene da chiedersi quanto guadagna una babysitter in estate, per la gestione del tempo libero dei bambini o per guardare il neonato mentre si è a lavoro. Gli esperti del settore hanno osservare una serie di compensi standard, sarà poi compito delle famiglie valutare il tipo di compenso adeguato per il ruolo e le mansioni svolte.
La tariffa base viene identificata per una persona che lavora 14 ore ogni settimana, escluso sabato e domenica. Tutte le ore aggiuntive e i giorni in più determinano un costo orario differente e aggiuntivo. In ogni caso, la tariffa per il giorno è sugli otto euro all’ora per aumentare nelle ore serali sino a nove euro all’ora.
Se la gestione è di più bambini, allora si aumenta il prezzo del 10% circa, anche in questo caso sarà poi compito della famiglia decidere il compenso finale. Sono ovviamente esclusi gli straordinari o un eventuale lavoro notturno.
Durante il week end, questo tipo di professionista ha un compenso maggiore. Ovviamente, nel momento in cui si richiede una figura fissa allora si potrebbe pensare ad un compenso mensile e non più orario.
È prevista la sua presenza anche nel luogo di vacanza? Oltre allo stipendio, avrà diritto anche a vitto/alloggio con stanza privata e un plus deciso in sede di colloquio.