Si fa il punto sui 40 vaccini in sperimentazione al CICON23 a Milano. Uno sta per entrare nella terza fase, quella più importante.
Nel mondo sono più di 40 i vaccini a mRNA che sono in sperimentazione. Molti di questi si trovano in sperimentazione avanzata. Si tratterà di questo tema durante il CICON23 a Milano. Questo è l’International Cancer Immunotherapy Conference dove più di mille del settore arrivano.
Tra questi abbiamo clinici, ricercatori, rappresentanti di associazioni, biotech da tutte le parti del mondo e l’evento sarà un’occasione molto importante per potersi confrontare sulle nuove strade. Infatti le nuove frontiere rientrano nell’immunoterapia cioè dell’approccio terapeutico che utilizza il sistema immunitario per combattere le cellule tumorali.
Ora qui di seguito andremo a vedere alcuni interventi tra cui quello del Premio Nobel Jim Allison. Ma anche qual è il vaccino mRNA quasi pronto per l’ultima fase.
CICON23: vaccini anti-cancro a mRNA
L’obiettivo dell’evento conferenza organizzato a Milano è quello di creare un momento di discussione tra l’intero settore. Pier Francesco Ferrucci ha spiegato che il CICON è un luogo dove sviluppare la ricerca trasferendo i risultati nella pratica clinica. Questo non è altro che il direttore dell’Unità di Bioterapia dei Tumori all’Istituto Europeo di Oncologia, ma anche presidente del Network Italiano per la Bioterapia dei Tumori (NIBIT). Questa è una delle società che organizza l’evento. Dopo 20 anni di studi sui vaccini a mRNA destinati ai tumori qui si farà un punto che potrebbe portare alla svolta. Secondo alcuni tra qualche anno i vaccini saranno pronti per entrare in azione.
L’arrivo del Covid e i vaccini studiati per esso hanno portato ad una conoscenza ulteriore. Infatti non si sta studiando solamente la strada mRNA. In quest’ultimo caso però, quello dei vaccini contro il cancro a mRNA, i vaccini vengono progettati per istruire il sistema immunitario a riconoscere il neoantigene.
Il neoantigene non è altro che una mutazione genetica che avviene nelle cellule malate. Si tratta quindi di vaccini personalizzati e progettati su misura. Questi hanno lo scopo di uccidere selettivamente solamente le cellule malate.
Lo studio del vaccino che sta per entrare in Fase III
Sono tante le sperimentazione iniziate. Si parla di oltre 40 ricerche cliniche sui vaccini contro il tumore in varie parti del mondo. Queste si focalizzano contro diverse patologie come ad esempio: melanoma, tumore mammario triplo negativo, tumore alla prostata ed altri tumori solidi.
L’elenco aumenta in modo esponenziale e lo afferma lo stesso Ferrucci. Incoraggianti poi i risultati ottenuti da molte ricerche che spingono a iniziarne ancora altre. Tra i grandi risultati ottenuti c’è una sperimentazione nel vaccino a mRNA contro il melanoma.
Questa sperimentazione è portata avanti da Moderna. Il loro vaccino anti-tumorale a mRNA contro il tumore dovrebbe entrare presto in Fase III. Questo significa che manca solamente l’ultima sperimentazione prima dell’approvazione che potrebbe avvenire entro la fine del 2024.
Al CICON23 ci sarà Jeffrey Weber che farà il punto sulla sperimentazione di Moderna. I dati a due anni dalla somministrazione mostrano una diminuzione del rischio di recidiva e non solo. Diminuisce anche la percentuale di morte a chi ha ricevuto il vaccino con la tradizionale immunoterapia.