Approfondiamo ciò che serve sapere sulla quattordicesima: quando viene pagata in busta paga, come si calcola la quattordicesima e quando si prende. La quattordicesima è un compenso extra pagato in busta paga a determinate categorie di lavoratori in base a quanto previsto dal contratto nazionale. La quattordicesima mensilità è quindi uno stipendio aggiuntivo e viene dunque erogata direttamente in busta paga ai dipendenti, ma esiste anche una quattordicesima INPS, ovvero viene pagato l’assegno extra della quattordicesima ai pensionati con determinati requisiti, in base a quanto stabilito dalla Legge di Bilancio. Vediamo di seguito, nel dettaglio, a chi spetta la quattordicesima mensilità, il calcolo, l’ammontare e quando arriva.
Quattordicesima: cos’è
La quattordicesima è un mese di stipendio pagato in più disposto dal contratto nazionale, un compenso extra erogato ogni anno dal datore di lavoro ad alcune categorie di lavoratori dipendenti. Esiste anche la quattordicesima ai pensionati, ma di questo ne riparliamo in fondo a quest’articolo. La quattordicesima non è un diritto, però, ciò vuol dire che non spetta a tutti i lavoratori in base alla Costituzione (come invece la tredicesima), ma è il risultato di una libera contrattazione collettiva (o individuale) con il datore di lavoro.
Quando arriva la quattordicesima, ossia quando si prende lo stipendio extra? La data del pagamento della quattordicesima non è fissa perché dipende da quanto stabilito nei contratti collettivi. Di solito la quattordicesima viene erogata a metà anno, ossia tra la fine del mese di giugno e l’inizio del mese di luglio. In genere l’accredito nello stipendio arriva a luglio, con riferimento al pagamento di giugno.
A chi spetta la quattordicesima? Chi ne ha diritto? Ricevono la quattordicesima tutti i lavoratori dipendenti (impiegati, operai, apprendisti, contratti a tempo determinato) appartenenti ai settori: terziario-commercio e turismo, settore alimentare, chimica, autotrasporti e logistica. La quattordicesima per dipendenti pubblici non è prevista, ma di fatto ci sono enti che possono riconoscere assegni extra aggiuntivi nel corso dell’anno, che si vanno ad affiancare alla tredicesima.
No, se prevista dal contratto collettivo la quattordicesima mensilità prevista è un diritto del lavoratore e viene erogata automaticamente. Se il contratto non la prevede, non si ha diritto e non viene erogata.
Vediamo come si calcola la quattordicesima. Anche se si tratta di uno stipendio aggiuntivo, la quattordicesima non equivale proprio a una mensilità ordinaria. Il calcolo della quattordicesima, infatti, avviene prendendo in considerazione i 12 mesi di lavoro relativi all’anno precedente, prendendo come base di calcolo la retribuzione fissa spettante al lavoratore. Dividendo quell’importo per 12 (mesi) e moltiplicando poi il risultato per il numero di ratei di quattordicesima maturati si otterrà la quattordicesima lorda spettante.
Per alcuni tipi di lavoratori il sistema di calcolo della quattordicesima potrebbe essere effettuato su base oraria (totale ore lavorate nella settimana), quindi il calcolo relativo andrà svolto sul divisore orario indicato nel contratto collettivo.
I lavoratori che hanno avuto uno o più contratti a termine nel periodo indicato (che va da luglio dell’anno precedente a giugno dell’anno in corso) vedranno il calcolo della quattordicesima rapportato ai mesi di lavoro. Si ha diritto alla quattordicesima anche se nel mese si è lavorato per almeno 15 giorni. Consigliamo di leggere il proprio CCNL per chiarirsi come funziona il calcolo dei ratei di quattordicesima in caso di lavoro svolto per frazioni di mese inferiori a 15 giorni.
La quattordicesima ai pensionati è una somma aggiuntiva alla pensione corrisposta dall’INPS a luglio o a dicembre di ogni anno. Il pagamento viene effettuato d’ufficio per i pensionati di tutte le gestioni sulla base dei redditi degli anni precedenti. Attenzione però, perché la quattordicesima pensionati è la somma aggiuntiva erogata dall’Inps ai pensionati che rientrano in determinati limiti di reddito.
Chi ha diritto alla quattordicesima sulla pensione 2017? La quattordicesima spetta ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo tra 1,5 fino a un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti (per l’anno 2016 il reddito massimo è di 13.049,14 euro).
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/economia/2017/06/26/pensioni-14esima-2017-fino-a-655-euro-a-chi-spetta-lassegno-aggiuntivo-inps-a-luglio/167989/” testo=”Approfondimento sulla quattordicesima per i pensionati”]
Inoltre è stato incrementato l’importo della somma aggiuntiva spettante a coloro che hanno un reddito complessivo pari o inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo annuo del FPLD. L’INPS mette a disposizione un servizio online per la consultazione del cedolino che comprende anche la quattordicesima.
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