Quel bravo ragazzo vede Herbert Ballerina protagonista del film e sarà il primo in cui l’attore avrà il ruolo principale. Insieme a lui nel cast compare anche l’inseparabile compagno di trailer, sketch e pellicole, Maccio Capatonda, che stavolta figura con il suo vero nome, Marcello Macchia. Ispirato nel titolo a Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese, il lavoro diretto dal padovano Enrico Lando ruota proprio intorno a una famiglia siciliana collusa con la mafia, ma lo fa sfruttando al meglio il talento comico di Ballerina, al secolo Luigi Luciano, e dei suoi colleghi, tra i quali Tony Sperandeo, Ninni Bruschetta, Daniela Virgilio ed Enrico Lo Verso.
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Ciò che è stato divulgato della trama di Quel bravo ragazzo, con Herbert Ballerina protagonista del film, ci porta già a immaginarsi situazioni tragicomiche dal retrogusto gangster. Un potente boss mafioso siciliano sta morendo e con il poco tempo rimastogli cerca di individuare un successore che porti avanti i suoi loschi affari. La scelta ricadrà sull’unico figlio del capo, mai riconosciuto dal padre e cresciuto tra orfanotrofio e parrocchia, luogo al quale è particolarmente legato. Il figlio 35enne del boss avrà il volto di Herbert, impegnato nel ruolo dell’aspirante mafioso con un passato da chierichetto sfigatello cocco del parroco, suo unico punto di riferimento emotivo e familiare.
Prodotto e distribuito da Medusa Film, Quel bravo ragazzo è stato girato in Sicilia, più precisamente nella provincia di Ragusa tra il Castello di Donnafugata, villa Fegotto e il quartiere di San Giovanni a Chiaramonte. La data di uscita del film non è ancora stata annunciata, ma attori e produzione hanno assicurato che sarà nelle sale italiane nell’arco del 2016, magari nel periodo natalizio tanto rilevante per l’affluenza italiana al cinema.
Herbert Ballerina e Maccio Capatonda fanno ritorno sul grande schermo dopo la prima avventura cinematografica datata 2015. I due comici hanno esordito al cinema con Italiano Medio, ma allora il protagonista assoluto era Marcello Macchia. Stavolta è Luigi Luciano a occupare il posto al centro della scena, dove sperimenterà l’inedito ruolo del mattatore dopo anni di onorevole servizio come preziosa spalla di Maccio. I fan della coppia non vedono l’ora di correre al cinema, per gustarsi l’improbabile trasformazione del protagonista da timido orfano del sud Italia a spietato boss mafioso a capo di una sanguinosa cosca criminale.
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