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Questa mattina sono stati avvistati 11 aerei militari cinesi nello Stretto di Taiwan

Il ministero della Difesa di Taiwan ha diffuso la notizia che 11 aerei militari cinesi sono stati avvistati nella linea mediana lungo lo Stretto di Taiwan. In totale sono 24 gli aerei militari cinesi avvistati nelle zone di Taiwan questa mattina oltre poi a cinque navi da guerra.

Aereo militare in volo – Nanopress.it

La nazione ha risposto con l’invio di aerei e navi che potessero allontanare i mezzi cinesi. Sono stati allertati i sistemi missilistici affinché possano essere pronti e monitorino la situazione. Intanto gli USA hanno annunciato la vendita di un nuovo pacchetto militare di modeste dimensioni alla nazione di Taiwan per confermare il loro sostegno.

Avvistati 11 aerei militari cinesi lungo lo Stretto di Taiwan

Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters il ministero della Difesa di Taiwan ha annunciato che questa mattina undici aerei militari appartenenti alla Cina hanno attraversato la linea mediana che si trova nello Stretto di Taiwan.

Non sono però gli unici veicoli che sono stati avvistati. Secondo le autorità sono stati avvistati in totale 24 aerei da guerra appartenenti alla Cina tra cui rientrano anche bombardieri e caccia.

L’avvistamento è avvenuto questa mattina, 30 giugno 2023, alle ore 8. Oltre agli aerei, ai bombardieri e ai caccia sono state avvistate anche cinque navi da guerra sempre appartenenti alla Cina.

Da quanto riportato dal Ministero della Difesa di Taiwan, la nazione ha risposto con un’azione standard ossia inviando aerei e navi proprie per allontanare dal suo territorio le unità cinesi.

Al tempo stesso però sono stati allertati i sistemi missilistici affinché monitorassero la situazione in tempo reale.

La situazione tra Cina e Taiwan è sempre più allarmante da settimane infatti si susseguono una serie di avvenimenti che fanno temere l’inizio di una guerra tra le due nazioni.

Da una parte c’è la Cina che rivendica Taiwan e vuole reincluderla nel suo territorio dall’altra parte c’è invece Taiwan che vuole mantenere il suo status di Stato Indipendente.

Attualmente al mondo sono poche le nazioni che sostengono Taiwan e che la riconoscono come uno Stato Indipendente, tutte però sono di piccole entità ed hanno una bassa influenza a livello mondiale eccezion fatta per il Vaticano.

Dalla sua parte però Taiwan ha il sostegno silenzioso degli Stati Uniti d’America e dei suoi alleati occidentali, e proprio per questo si teme un possibile conflitto.

Da sempre infatti gli Stati Uniti e molti Paesi occidentali mal vedono la Cina, e si suppone che queste divergenze politiche possano portare alla nascita di un nuovo conflitto.

Bandiera Cina, bandiera Taiwan e bandiera USA – Nanopress.it

Taiwan ha ricevuto armi dagli Stati Uniti d’America

Lo scorso giovedì gli Stati Uniti hanno annunciato una nuova vendita di munizioni e anche di ricambi militari a Taiwan, per una somma pari a 440 milioni di dollari. Questa vendita è l’ennesima dimostrazione degli USA del loro sostegno alla nazione.

È una vendita di modeste dimensioni ma che arriva in un periodo molto particolare infatti attualmente Pechino e Washington stanno tentando di appianare le divergenze e di porre fine ai rapporti burrascosi che da tempo si protraggano.

Il Dipartimento di Stato americano con una notifica al Congresso ha annunciato la vendita a Taiwan di munizioni che saranno utilizzate per pistole calibro 30 mm, il costo è stato di 332,2 milioni di dollari.

Oltre a queste munizioni sono stati venduti anche ricambi per armamenti e veicoli militari per una somma pari a 108 milioni di dollari. Queste vendite di prodotti militari manterranno credibili le difese di Taiwan ma non altereranno in nessun modo l’equilibrio militare nella regione.

Il Congresso ha la facoltà di decidere di rifiutarsi di vendere questo pacchetto militare ma è sicuramente un’eventualità molto improbabile perché la maggior parte dei parlamentari fa pressioni affinché gli USA aumentino il sostegno a Taiwan.

Serena Reale

Classe 1989 di Roma, sono mamma, blogger e creatrice di contenuti digitali. Amo creare contenuti di ogni genere dall'editoria alla grafica. Una delle mie più grandi passioni è quella della scrittura che da sempre mi accompagna ed è da sempre lo strumento principale con cui amo esprimermi. Questa mia passione mi ha permesso nel 2013 di avvicinarmi ai blog e di conoscere il mondo digitale ma anche editoriale. Nel tempo ho collaborato a diversi siti, magazine e blog di ogni tematica. Dal 2022 collaboro con Nanopress, dove mi occupo di scrivere articoli di vario contenuto, toccando diversi temi di volta in volta. Ringrazio la redazione per avermi dato questa opportunità che per me è una sfida tutta nuova.

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