In circolazione ci sono dei 50 centesimi che valgono più del loro valore. Ecco di quali si trattano e quanto vengono valutati.
A partire dal 2002 il nostro Paese e tanti altri dell’Unione Europea hanno deciso di dire addio alla propria moneta per aderire all’euro per evitare continui cambi di denaro durante il viaggio e per uniformare l’economia.
Di conseguenza, in molti, ancora oggi, tendono a dire la classica frase “con la lira si stava meglio”, perché sembra che da vent’anni a questa parte, con l’arrivo degli euro, questi sono stati artefici del caro vita.
Moneta da 50 centesimi: ecco quella più valutata
Ma non tutti sanno che un ritorno alle lire, per quanto potrebbe beneficiare per alcuni versi, tenderebbe a danneggiarne altri e per questo motivo sono stati messi in atto altri provvedimenti per il tenore di vita degli Italiani.
Sebbene alcuni Paesi Europei non sono ancora entrati a far parte dell’euro e tendono a mantenere la propria moneta, sembra che nel corso degli anni, questa diventerà sempre più predominante.
Sono passati due decenni da quando dentro la cassetta della posta abbiamo trovato la famosa calcolatrice blu che il governo aveva dato a tutte le famiglie, chiamato euroconvertitore.
Questo marchingegno, dava la possibilità di inserire la cifra in lire e vedere il corrispettivo in euro e viceversa, al fine di poter rendersi conto di quanto si stava effettivamente spendendo.
Detto questo, da vent’anni utilizziamo questa moneta e tutti quanti ci siamo abituati e non siamo attenti a cosa può capitarci tra le mani. Infatti, capita che molte volte, lo Stato metta in circolo delle monete celebrative.
In quanto tali, queste monete, vengono emesse solo per un breve periodo e quindi è più difficile trovarsele tra le mani rispetto a quelle comuni che rappresentano come simbolo sulle loro facce, quelli scelti sin dall’inizio.
La moneta più ricercata dai collezionisti
Basti pensare che per omaggiare gli 80 anni di nascita di Raffaella Carrà, scomparsa il 5 luglio 2021, la zecca di Stato ha deciso che dal 2023 verranno messe in circolazioni monete di 2€ raffiguranti il volto dell’artista.
Cosi come questa volta, sono state messe in circolazioni monete con Falcone e Borsellino, dedicate agli infermieri che hanno tanto lavorato e sudato durante la pandemia Covid-19 e altre dedicate a sculture o avvenimenti.
Ma anche monete di valore minore alle uno e due euro possono essere valutate più del loro valore, infatti sebbene i 50 centesimi in circolazione sono quasi tutti uguali e non sono stati coniate monete particolari, alcune valgono un bel gruzzolo di euro.
In particolar modo, tra le più ricercate dai collezionisti, ci sono le monete da 50 centesimi, messe in circolazione in Francia nel 1999. La loro quotazione è arrivata a circa 350 euro e col tempo pare tenda ad aumentare.
Oltre a queste, a 200 euro sono valutate le 50 centesimi della Spagna, coniate nel 2000 e vengono anche pagate a fior di soldi quelle del 2008 dello Stato di Malta e della Città del Vaticano.
Quindi, è sempre meglio, guardare attentamente nelle proprie tasche e capire se la moneta in nostro possesso possa fruttarci più soldi di quanto immaginiamo.