Il formaggio è un prodotto caseario ottenuto dal latte cagliato di mucche, capre, pecore o altri mammiferi ruminanti, un alimento fonte di vitamine.
Si tratta di vitamine idrosolubili, come B1 e B2, e di vitamine liposolubili A e D, che variano a seconda del tipo di formaggio e del grasso in esso contenuto.
Colesterolo alto e formaggio
Il formaggio è un alimento molto nutriente ricco di calcio ma, a sua volta, contiene una grande quantità di grassi saturi che sono molto dannosi per il colesterolo alto.
Il colesterolo alto può essere attribuito a una dieta ricca di grassi saturi, che si trova nei latticini interi come il formaggio.
Secondo i nutrizionisti, se abbiamo il colesterolo alto non dovremmo consumare più di 200 mg di formaggio al giorno, l’equivalente di 5 fette di formaggio.
Se fate parte di quella popolazione che non può vivere senza questa prelibatezza, alcuni tipi di formaggio a basso contenuto di grassi saturi possono essere consumati con una dieta ‘a basso contenuto di colesterolo, ma sempre con moderazione:
- Crema spalmabile al formaggio
- Ricotta
- Formaggio leggero
- Formaggio fresco magro
- Formaggio di capra
Di norma prima di consumare uno qualsiasi di questi prodotti, occorre assicurarsi che siano veramente “0% di grassi saturi” e non semplicemente “pochi grassi”, “leggeri” o “scremati”, poiché questo piccolo dettaglio è ciò che li rende adatti o meno. Per fortuna ci sono tanti formaggi senza grassi saturi, tanto gustosi quanto quelli interi.
Formaggi che puoi mangiare
In Italia si fa largo uso di formaggi. Tuttavia alcune tipologie, possono sia condurre a malattie anche gravi, sia ad peggiorare le patologie già presenti nel nostro organismo. Per contro altri tipi si possono assumere moderatamente e non avere problemi di salute.
Tra i formaggi che si possono assumere, sempre con una discreta moderazione e nelle giuste proporzioni ci sono: crescenza, formaggio feta, ricotta, gorgonzola, mozzarella, parmigiano reggiano e fiocchi di latte.
Tra tanti, volendo prenderne in esame uno specifico, il gorgonzola è un formaggio che se assunto con moderazione non dovrebbe creare problemi di salute.
Il gorgonzola può essere considerato da molti un formaggio destinato agli intenditori in quanto sia il gusto che l’odore non proprio gradevole a tutti.
Del gorgonzola si hanno due versioni, una dolce e un altra stagionata, ma entrambe gustosissime.
Di fatto 100 grammi di gorgonzola fornisce 70 milligrammi di colesterolo e 27 grammi di grassi. Ovviamente non è consigliabile assumerlo tutti i giorni, anche considerato l’apporto calorico che è di 324 kcal.