Ospite in seconda serata su Canale 5, Raffaello Tonon si è rivolto a Maurizio Costanzo affermando di averlo salvato dalla depressione che ha contraddistinto un periodo della sua vita. Il finalista del Grande Fratello Vip 2017 ha, infatti, ritrovato l’entusiasmo necessario al buon vivere ‘nella luce rossa della telecamera’, regalatagli dallo studio del Maurizio Costanzo Show, dove è tornato giovedì 14 dicembre con gli ex coinquilini della casa più spiata d’Italia.
‘Mi spieghi questa sua malinconia’ domanda Maurizio Costanzo a Raffaello Tonon nell’ultima puntata del talk show di Canale 5, che ha visto ospiti anche Luca Onestini, Giulia De Lellis ed il vincitore della seconda edizione del GF Vip Daniele Bossari. I finalisti hanno avuto modo di esprimersi in merito all’esperienza vissuta a Cinecittà e raccontarsi sotto inediti aspetti. Tra questi il racconto di ‘Fuffy’, come ama chiamarlo l’amico bolognese.
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Raffaello Tonon salvato da Maurizio Costanzo: ‘Qui ho trovato l’entusiasmo
Ancora studente di giurisprudenza, Raffaello Tonon fu subito notato da Maurizio Costanzo che lo volle come opinionista fisso del suo celebre show.
E’ per questo motivo che, una volta entrato nello studio che ha consolidato il suo approccio al mondo dello spettacolo, Tonon si è sentito in dovere di ringraziare il giornalista romano con un breve e profondo discorso che ha svelato qualche particolare in più merito ad un passato non semplice.
‘Quando sono arrivato qui la mia vita è cambiata. Da qui ho capito che quella luce rossa della telecamera che io non conoscevo non mi ha dato l’antidoto alla depressione ma mi ha dato qualcosa che ha molto aiutato me, Raffello Tonon’, racconta l’opinionista.
‘Mi ha dato l’entusiasmo, fondamentale per uscire dal problema della depressione. Se tu non hai l’entusiasmo che può essere qualsiasi cosa tu non hai una vita bella’.
Il conduttore domanda poi come mai tutta questa malinconia, e l’ex gieffino risponde: ‘La malinconia è qualcosa che, secondo me, sarà sempre parte del mio carattere. Io sono una persona che soffro anche dietro il doppio petto’.
‘La malinconia è una cifra del mio carattere, qualcosa con cui sono nato, finché è rimasta tale è stata governabile, poi è degenerata in depressione con due scivoloni: il primo anno di Università e dopo la nostra conoscenza. Io qui sono venuto per caso e non lo dico per piaggeria, ma lei Costanzo ha cambiato tutta la mia vita’.
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Luca Onestini e Raffaello Tonon insieme al Maurizio Costanzo Show
Nata all’interno della casa più spiata d’Italia e consolidata una volta terminata l’esperienza a Cinecittà, l’amicizia tra Luca Onestini e Raffaello Tonon si è trasferita al Maurizio Costanzo Show, accompagnata dall’inedito brano diventato assai popolare e virale nell’ultimo periodo.
‘La nostra amicizia durerà per sempre. A 38 anni pensavo che la vita certe cose non me le riservasse più e invece mi ha offerto un’amicizia sorprendente e consapevole’, afferma ancora una volta Tonon.
Poi il regalo dell’ex tronista: una giacca con il numero 11. Infine, inevitabile trascurare il loro motto, ‘Batti le mani, schiocca le dita, umore alto tutta la vita’, riecheggiato anche negli studi di Maurizio Costanzo.