Una ragazzina di 14 anni era stata rapita e costretta a fare sesso con venti uomini. Dopo tre anni sono stati condannati i suoi aguzzini, tre ragazzi di venti anni. Questa raccapricciante storia di violenza sulle donne arriva dall’Inghilterra.
Protagonista una ragazzina di Coventry, città della contea delle West Midlands, all’epoca dei fatti 14enne. Una sera di quasi tre anni fa aveva accettato l’invito a casa da un ragazzo che conosceva.
Pensava fosse suo amico, invece lui la aspettava con due complici per rapirla e darla in pasto a una ventina di uomini. Questi, infatti, avevano pagato i tre ventenni per fare sesso con lei. E così era successo.
La ragazzina era stata poi salvata dalla polizia mentre cercava di fuggire dalla finestra dell’appartamento in cui era stata segregata, con addosso solo la biancheria intima.
I tre, Jake Cairns, Brandon Sharples e Jack McInally, sono stati dichiarati colpevoli e condannati. La polizia ha scoperto anche che, durante lo stupro, avevano scattato foto osè alla ragazzina, probabilmente per attirare nuovi clienti e ripetere tutto.