Il giovane si è accasciato a terra davanti agli amici, durante una festa. I giovani avevano organizzato dei mini incontro di boxe.
Tragedia ad una festa di adolescenti a Genova. Un ragazzo di 15 anni è morto, pare dopo essersi accasciato al suolo in seguito a un mini incontro di boxe organizzato per gioco tra amici. Inutili i soccorsi dei sanitari arrivati sul posto: tutti i presenti nell’appartamento dove stava avendo luogo la festa erano minorenni.
La festa in via Acquarone di Genova si è trasformata in tragedia. Un giovane di 15 anni è morto durante la festa organizzata da gruppo di amici, tutti minorenni. Gli adolescenti si erano riuniti in un appartamento nel quartiere Castelletto del capoluogo ligure, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine.
Sono stati i carabinieri ad arrivare sul posto dopo la segnalazione del malore accusato dal 15enne, che pare si sia accasciato a terra davanti agli amici, tutti minorenni e senza alcun adulto a supervisione della festa. Pare inoltre che i giovani si fossero sfidati per gioco a colpi di boxe, organizzando dei mini incontri tra amici.
I fatti risalgono alla mezzanotte di sabato 25 marzo, i militari giunti sul posto si sono trovati davanti circa 15 giovani che avevano deciso di trascorrere la serata in compagnia. Da una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri i giovani non avrebbero fatto uso eccessivo di alcol o di stupefacenti durante la festa.
Sempre secondo quanto riferito dai militari, pare inoltre che i giovani avessero organizzato degli incontri di boxe, per sfidarsi tra amici ma in maniera amichevole, senza particolare violenza, utilizzando dei guantoni presenti nell’abitazione di via Acquarone. Il padrone di casa pare fosse solito praticare la disciplina di combattimento.
La vittima, di soli 15 anni, dopo aver finito il suo turno di “combattimento” però si è accasciata a terra, accusando un malore. La sua morte non dovrebbe essere riconducibile all’uso di sostanze stupefacenti o all’abuso di alcol. Non sono ancora chiare le cause che hanno portato al decesso del ragazzo.
Purtroppo nemmeno i sanitari giunti immediatamente sul posto sono riusciti a rianimare il giovane. Tutti i presenti alla festa sono rimasti sotto choc per la morte dell’amico. I ragazzi sono stati ascoltati in centrale alla presenza dei genitori per permettere ai carabinieri di Genova di poter far luce su quanto accaduto durante le ultime ore di vita della vittima.
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