A 23 anni ha sposato la prozia di 91. Quando lei è morta, ha subito chiesto la sua pensione di reversibilità. I giudici, però, non hanno creduto alla sua storia dell’«amore genuino», non concedendogliela.
Protagonisti di questa storia, che arriva dall’Argentina, sono Mauricio Ossola, 23 anni, e la sua Yolanda Torres, di ben 68 anni più anziana.
I due si sono sposati. Un matrimonio che ha fatto storcere il naso ai parenti della donna, dopo la morte di lei. Il 23enne, infatti, nemmeno il tempo di dare l’estremo saluto alla moglie, che ha fatto la richiesta per ricevere la sua pensione.
I giudici hanno rifiutato la richiesta dopo che i parenti della 91enne hanno sentito puzza di bruciato: nessuno di loro, così come i vicini, sapevano infatti che i due erano convolati a nozze.
Nonostante il ragazzo abbia giurato che «il nostro era un amore genuino» e che «Yolanda, anche se 90enne, era completamente lucida», le autorità hanno indagato e deciso di rifiutargli la pensione. Ma la battaglia legale è appena iniziata.